Taremi show nell’amichevole dell’Inter contro il Lugano. L’iraniano lancia un segnale inequivocabile: vuole essere più di una riserva
La stagione dell’Inter è iniziata solo da pochi giorni ma nella giornata di ieri si è già giocata la prima amichevole. Il classico appuntamento contro il Lugano è stato utilissimo a Simone Inzaghi per capire a che punto è la condizione fisica dei suoi giocatori, ma soprattutto per vedere all’opera per la prima volta Mehdi Taremi.
Ufficializzato poco prima dell’inizio del ritiro, l’attaccante è arrivato a parametro zero dopo tanti anni al Porto. Poco meno di un anno fa è stato ad un passo dal Milan e invece adesso, quasi dodici mesi dopo, è nerazzurro. Un acquisto molto importante perché migliora la panchina di Inzaghi e, soprattutto, garantisce una soluzione a partita in corso o per far rifiatare i titolari.
Taremi però non sembra così convinto di essere sicuramente una riserva. Nell’amichevole contro il Lugano ha lanciato un segnale chiaro e forte nei confronti di Lautaro Martinez e Thuram: un assist a Correa e due gol.
La partita è iniziata subito col botto per Taremi: transizione e palla per Correa, che poi fa una grande giocata sul difensore avversario e segna il gol del vantaggio.
A sorpresa però l’Inter non solo viene raggiunta ma addirittura rimontata, ed è in quel momento che è salito in cattedra proprio l’iraniano. In campo dal primo minuto, l’ex Porto ha segnato una doppietta: il primo gol nerazzurro è su calcio di rigore, il secondo è in contropiede e con un delizioso tocco sotto a scavalcare il portiere avversario.
Per essere soltanto all’inizio della preparazione, Taremi ha messo in mostra una condizione fisica molto importante, già di buonissimo livello.
Un inizio insomma molto promettente di un giocatore che proprio oggi ha compiuto 32 anni. C’era chi aveva timori in merito alla sua tenuta ma le premesse spazzano via ogni tipo di dubbio, con la speranza che possa soltanto migliore e avere continuità per tutta la stagione.
Come scrive il Corriere della Sera, l’attaccante iraniano non ha intenzione di accontentarsi: difficile pensare di togliere il posto da titolare a Lautaro Martinez, attenzione però al possibile avvicendamento con Thuram. Che è calato un po’ nell’ultime parte di stagione ed è reduce da un Europeo molto deludente (principalmente per colpa di Deschamps e di una Francia senza gioco).
L’ipotesi del CorSera è impossibile da escludere ma è altrettanto vero che Thuram è un giocatore troppo importante per Simone Inzaghi. Difficile quindi pensare che possa davvero perdere il posto da titolare, ma una cosa è certa: l’Inter giocherà tantissime partite (ci sarà anche il Mondiale per Club allargato) e servirà l’apporto di tutti gli elementi della rosa.
E Taremi è pronto. Anzi, prontissimo.
This post was last modified on 18 Luglio 2024 - 16:50