Dopo la prima settimana di allenamento e la prima amichevole c’è una certezza: il nuovo acquisto ha già stregato tutti.
In casa Inter continua continua il cammino di avvicinamento al campionato. Dopo la vittoria per3-2 contro il Lugano Simone Inzaghi ha in programma altri test, provando le prime idee di gioco e cercando di aggiungere ogni volta qualcuno dei rientranti. Lunedì la squadra nerazzurra tornerà in campo ad Appiano Gentile per sfidare nella seconda amichevole di questo pre-campionato la Pergolettese, squadra di Serie C.
Il 27 luglio i nerazzurri sfideranno invece il Las Palmas a Cesena, poi sarà la volta del Pisa all’Arena Garibaldi, dove il tecnico nerazzurro incontrerà nuovamente suo fratello. Il 7 agosto, invece, l’Inter giocherà all’U-Power Stadium di Monza contro l’Al Ittihad di Karim Benzema, mentre il 12 agosto i nerazzurri voleranno a Londra per sfidare il Chelsea a Stamford Bridge nell’ultima amichevole prima dell’inizio del campionato.
Intanto, nonostante siano solamente i primi giorni di raduno, un nuovo acquisto ha già stregato Simone Inzaghi. Si tratta di Mehdi Taremi, arrivato a parametro zero dopo le quattro stagioni vissute in Portogallo con la maglia del Porto. L’attaccante iraniano ha sempre dimostrato il suo grande valore anche in campo internazionale, non facendo mai mancare il suo apporto in termini di gol e di leadership. Il tecnico piacentino è rimasto comunque sorpreso ed è pronto a ritagliargli un ruolo da protagonista.
Inter, Taremi ha già stregato tutti: Inzaghi se lo coccola
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport Mehdi Taremi ha già stregato tutti in casa Inter. Nei primi giorni di ritiro, l’attaccante ex Porto ha già mostrato grandissimi colpi, con i due gol realizzati nella prima uscita contro il Lugano che sono solamente la punta dell’iceberg. Un ragazzo umile, disponibile, sveglio, affamato, capace di farsi apprezzare dal gruppo ma soprattutto da Inzaghi e dal suo staff, entusiasmando veramente tutti.
Chi ha avuto la possibilità di vederlo da vicino ha parlato di un attaccante che sotto porta non sbaglia mai, con caratteristiche e colpi che ricordano due attaccanti allenati in passato da Inzaghi: Miro Klose ed Edin Dzeko. La più grande qualità dell’iraniano sembra però essere quella dell’etica del lavoro: l’attitudine a chiedere, a migliorare e ad imparare subito l’italiano, con Mkhitaryan che gli fa da traduttore e lo aiuta con le indicazioni del tecnico nerazzurro. Taremi è pronto a prendersi l’Inter, e in attesa del ritorno di Lautaro Martinez e Thuram, guiderà l’attacco nerazzurro nelle prossime uscite.