L’ex calciatore dell’Inter non ha dubbi sulla nuova Inter di mister Simone Inzaghi: le sue dichiarazioni sono state inequivocabili.
L’Inter di mister Simone Inzaghi si avvicina a grandi passi verso la nuova stagione, pronta a difendere con le unghie e con i denti il titolo di campione d’Italia. I nerazzurri continuano a prepararsi con cura, lavorando duro sui campi di allenamento e mettendo minuti nelle gambe con qualche amichevole. Nel frattempo, Marotta ed Ausilio proseguono le proprie valutazioni in ottica mercato. Almeno per adesso, la squadra meneghina si è rinforzata con tre nuovi innesti: Mehdi Taremi, Piotr Zielinski e Josep Martinez.
Proprio in merito all’Inter 2024/2025 ha parlato una vecchia gloria nerazzurra, rilasciato delle dichiarazioni inconfutabili. Tramite le pagine del quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’, l’ex bandiera nerazzurra, Beppe Bergomi, ha voluto dare un suo giudizio sull’Inter della prossima stagione. Le osservazioni del campione del mondo con l’Italia dell’82 sono state molto positive per la sua amata Inter.
Bergomi non ha dubbi
Beppe Bergomi ha usato parole inequivocabili nella sua analisi sull’Inter, elogiando tra le tante cose i movimenti di mercato fatti sin qui: “Con l’aggiunta di Zielinski e Taremi possiamo ritenere la rosa dell’Inter superiore a quella dello scorso anno, anche perché di fatto è stata riconfermata in blocco senza compiere sacrifici. I due arrivi a parametro zero sono ottimi calciatori, anche Josep Martinez mi piace e alle spalle di Sommer può crescere senza pressioni immediate, abituandosi al contesto”.
Bergomi ribadisce: “Il polacco, inoltre, è il profilo più adeguato a permettere a Mkhitaryan di rifiatare. D’altronde, non potrà giocarle tutte. A voler trovare un piccolo neo all’Inter, si può osservare che a centrocampo manchi qualche centimetro, ma la qualità che i nerazzurri sono in grado di garantire con i rinforzi acquistati sul mercato è impressionante e senza pari al momento in Serie A”.
Sul fattore continuità con Inzaghi: “Proseguire nel solco tracciato da Simone Inzaghi è molto positivo, significa riproporre un modello che si è rivelato vincente. Aver mantenuto l’allenatore e i grandi campioni come Lautaro Martinez, blindati con un rinnovo a lungo termine, è sicuramente un aspetto fondamentale e sarà un vantaggio specialmente nelle prime fasi della stagione”.
L’ex nerazzurro sottolinea: “L’Inter non ha bisogno di alcun rodaggio, può contare su certezze consolidate in ogni zona del campo e al di fuori. Oaktree, agevolato dai risultati ottenuti finora, non ha modificato nulla dell’assetto dirigenziale e non ha toccato lo staff tecnico. Sono rimasti tutti al proprio posto, anche più saldi di prima. Il progetto è valido e può regalare ancora tante soddisfazioni ai tifosi nerazzurri”.
Bergomi avvisa: “Non sarà per niente facile riconfermarsi perché serve la stessa ferocia, se non addirittura qualcosa in più.Vincere è sempre difficile, ripetersi lo è ancora di più. Quindi sarà fondamentale lavorare molto sull’aspetto mentale, affinché non manchino mai gli stimoli. Nel calcio contano davvero tantissimo, fanno la differenza. Sembra un paradosso, ma chi ha già conquistato determinati traguardi è come se dovesse mettersi alla pari da questo punto di vista”.
Bergomi conclude: “Peraltro, l’Inter punterà ad andare in fondo in qualsiasi competizione di questa stagione così lunga. L’eliminazione subita dall’Atletico Madrid agli ottavi di Champions League è una ferita aperta, anche se si è verificata contro un avversario di spessore elevato. Ci sarà sicuramente voglia di riscatto”.