Non c’è più nessun dubbio sull’addio all’Inter del giocatore. L’ex nerazzurro ha già superato le visite mediche con il suo nuovo club.
Procede il lavoro dell’Inter e della sua dirigenza per arrivare nel migliore dei modi ai nastri di partenza della prossima stagione. La Beneamata avrà il compito di difendere il tricolore che si è cucita sul petto nello scorso campionato, respingendo gli assalti delle avversarie. Il mercato in entrata regalerà di certo un altro difensore, che possa alternarsi con Bastoni come braccetto di sinistra, mentre per quanto riguarda quello in uscita si cercherà di piazzare alcuni esuberi.
Su questo fronte proprio in questi giorni i Nerazzurri hanno praticamente chiuso per l’addio di Zinho Vanheusden. Il classe ’99 tornerà in patria accasandosi ai belga del Mechelen. Per il difensore si tratta della seconda avventura consecutiva in Belgio dopo quella dello scorso anno con la maglia dello Standard Liegi, conclusasi con il mancato riscatto del club belga.
Vanheusden lascia di nuovo l’Inter: addio in prestito con diritto al Mechelen
Secondo quanto riportato dal portale belga hbvl.be, nella giornata di ieri il centrale 26enne ha superato le visite mediche con il suo nuovo club e nelle prossime ore firmerà il contratto che darà ufficialmente inizio a questa nuova esperienza. L’intesa tra i club è arrivata sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato a 7 milioni di euro. Ritorno in patria, dunque, per Vanhuesden che potrà cercare di tornare ai livelli mostrati in passato, stando anche vicino alla sua compagna che aspetta il loro primo figlio.
Continua così la lunga serie di prestiti per il difensore belga che nelle ultime tre stagioni ha vestito la maglia del Genoa, dell’AZ Alkmaar e dello Standard Liegi. Senza dubbio delle avventure poco esaltanti (e ricche di troppi infortuni) che non sono valse il riscatto da parte dei tre club che hanno preferito rispedire il giocatore all’Inter. Ora si riaprono per Vanheusden le porte del Belgio con la speranza che possa esserci una stagione da protagonista.
L’Inter intanto continua a lavorare anche per i colpi in entrata con l’attenzione che è ovviamente rivolta sul colpo in difesa che possa così completare il reparto difensivo a disposizione di Simone Inzaghi. I nomi circolati sono molti, ma il messaggio mandato dalla nuova società è chiarissimo: l’obiettivo è un mancino futuribile che non abbia un cartellino troppo alto.