Nome nuovo in casa Inter con Beppe Marotta che sta già studiando la strategia per affondare il colpo. Il giocatore può arrivare a zero.
Negli ultimi anni la situazione economica dell’Inter non è di certo stata rosea e a tenere sempre alta l’asticella sono state le grandi mosse di mercato della dirigenza, spesso capace di portare in nerazzurro grandi giocatori senza spendere un euro per il loro cartellino. Questo può essere ormai definito il grande marchio di fabbrica di Beppe Marotta, che non ha di certo perso il vizio e continua a fiutare possibili colpi a parametro zero.
L’attuale presidente nerazzurro ha messo a segno diversi colpi a zero che si sono rivelati più che vincenti e l’intenzione è quella di continuare a percorrere questa strada. Nelle ultime ore, proprio su questo fronte, sta circolando un nome nuovo che avrebbe stuzzicato le fantasia della dirigenza. Si tratta del croato Luka Sucic, l’ultimo dei gioiellini sfornati dal Salisburgo in questi ultimi anni.
L’Inter pensa al futuro: piace Sucic per il 2025
Secondo quanto riportato dal quotidiano austriaco Kicker, i campioni d’Italia avrebbero messo nel mirino il trequartista croato classe 2002, con il suo contratto che è in scadenza nel 2025. I Nerazzurri hanno già messo gli occhi su di lui e starebbero pensando ad un possibile acquisto a zero tra un anno, con il croato che difficilmente deciderà di rinnovare con il club austriaco avendo il desiderio di fare uno step successivo nella sua carriera.
L’obiettivo è quello di giocare d’anticipo per provare a portare a Milano uno dei più grandi prospetti presenti nel panorama europeo. Il 21enne è in prima squadra in pianta stabile dal 2020 e ha già potuto raccogliere diverse presenze in Champions League ed anche con la Nazionale Maggiore (sfidando anche l’Italia negli ultimi Europei). In patria e in Austria si ne parla molto bene e i presupposti per un possibile crack ci sono tutti.
Nei prossimi mesi il nome di Sucic rischia di diventare sempre più insistente nei dibattiti di calciomercato ed è per questo motivo che la Beneamata vuole cercare di anticipare tutti. Si vuole, infatti, scongiurare l’ipotesi di creare un’asta con gli altri top club europei con le richieste di ingaggio che rischierebbero di aumentare in maniera spropositata. Il futuro del giovane classe 2002 è ancora tutto da scrivere, ma la sensazione è che l’Inter voglia provare a farne parte.