Inter, Taremi si racconta: “Vi dico come devono essere i compagni di squadra”

Mehdi Taremi, neo acquisto dell’Inter, si è raccontato in un’intervista al format “Welcome Home”, pubblicato sui canali social dei nerazzurri. 

Uno dei primi colpi di mercato messi a segno dall’Inter prima ancora dell’apertura ufficiale della sessione estiva di calciomercato è stato quello di Mehdi Taremi, primo giocatore iraniano a firmare un contratto con il club nerazzurro: prima della chiusura della stagione, Taremi aveva già trovato l’accordo con l’Inter, che lo ha portato a Milano a parametro zero, grazie all’ottimo lavoro svolto dalla Dirigenza di Viale della Liberazione, Marotta per primo.

Taremi è stato uno dei primi giocatori ad arrivare ad Appiano ad inizio luglio, periodo in cui Inzaghi ha convocato i suoi giocatori per l’inizio della preparazione. L’attaccante iraniano è stato uno dei giocatori più incisivi della rosa nerazzurra in questo inizio di stagione, mettendo a segno 5 gol nelle prime tre amichevoli. Nell’ultima amichevole contro il Pisa, Taremi non è potuto scendere in campo a causa di un risentimento muscolare, che lo terrà lontano dal terreno di gioco per almeno due settimane, rischiando così il debutto in Campionato.

Il racconto di Taremi: dai primi calci allo spogliatoio

Mehdi Taremi ha rilasciato un’intervista al nuovo formato “Welcome Home“, promosso dall’Inter in collaborazione con Betsson.sport. L’attaccante iraniano si è raccontato, partendo dagli inizi della sua carriera e dai primi approcci con il pallone:

Ho iniziato a giocare a calcio a 6 anni, mio padre mi aiutava tutti i giorni: mi portava al campo e mi insegnava. Se non fossi stato calciatore forse avrei fatto il poliziotto. 

Il racconto di Tarei: i compagni di spogliatoio
Taremi Screen spaziointer.it

Poi ha raccontato del suo momento fondamentale per la crescita calcistica:

Quando Ali Daei mi ha chiamato per giocare nel Persepolis, questo è stato molto importante per me: è stato perfetto poter giocare per un club così importante in Iran. Daei è stato uno dei migliori marcatori di tutti i tempi, dopo Cristiano Ronaldo. Per noi è una leggenda.

Infine sul rapporto con i compagni di squadra, sia fuori che dentro al campo:

Lo spogliatoio nel calcio è importantissimo: i compagni di squadra devono essere come fratelli, si lotta insieme e con loro si condividono gioie e momenti difficili, bisogna sempre lottare l’uno per l’altro. Essere uniti è importante nello sport e porta alla vittoria.

Le prime prestazioni di Taremi con la maglia nerazzurra hanno entusiasmato parecchio l’ambiente nerazzurro, con i tifosi che hanno fin da subito apprezzato il nuovo innesto in attacco. I tifosi non attendono altro che il suo rientro e il debutto in Campionato.

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