Inter, prosegue la tradizione: Marotta come Thoir e Zhang

In casa Inter continua la tradizione dei “Presidenti”: anche Marotta trattato come Thoir e Zhang. 

Sul finire della passata stagione, che ha decretato l’Inter vincitrice del Campionato di Serie A, conquistando di fatto la 2° stella, il club nerazzurro ha subito un notevole cambiamento a livello dirigenziale: Steven Zhang non è riuscito a restituire il prestito al fondo americano Oaktree, che di conseguenza è diventato il proprietario del club. La notizia del passaggio di proprietà non è stata subito accettata dei tifosi della beneamata, che temevano una ricaduta del club. Tuttavia, la nuova proprietà ha espresso fin da subito la volontà di mantenere l’Inter a grandi livelli.

La prima mossa della nuova proprietà è stata quella di promuovere Giuseppe Marotta Presidente dell’Inter: arrivato nel 2018 dalla Juventus per svolgere il ruolo di direttore sportivo, Marotta ha dimostrato fin da subito esperienza nel suo campo, riportando l’Inter in cima al campionato italiano e nelle grandi squadre europee. Nonostante sia stato eletto Presidente, Marotta continuerà il suo lavoro con Ausilio e Baccin per il calciomercato. Nel frattempo, l’Inter mantiene la “tradizione dei Presidenti“, che porta avanti da Thoir e Zhang.

Marotta, il Presidente dell’Inter non ha un compenso aggiuntivo

Come si legge nei documenti ufficiali del club nerazzurro, che sono stati consultati da Calcio e Finanza, a Giuseppe Marotta non spetta un ulteriore compenso aggiuntivo, nonostante sia passato di grado e ora ricopre il ruolo di Presidente dell’Inter.

Marotta non si alza l'ingaggio
Marotta ANSA spaziointer.it

A decidere la posizione del neo Presidente dell’Inter è stato il nuovo Consiglio d’Amministrazione del club nerazzurro, lo scorso 4 agosto: non solo per Marotta, poiché per tutti i manager entrati nel nuovo CdA non sono previsti ulteriori compensi rispetto a quelli previsti. Al neo presidente dell’Inter è stato dunque confermato il compenso che gli era stato confermato con il rinnovo di contratto, ovvero quello della carica da amministratore delegato.

L’Inter prosegue dunque la tradizione iniziata con Thoir prima e Zhang poi: entrambi gli ex presidenti del club nerazzurro, infatti, non avevano ricevuto uno stipendio per il ruolo di Presidente.

Una scelta che Marotta non ha nemmeno contestato, confermando il suo impegno e la sua dedizione per i colori nerazzurri: il neo presidente dell’Inter, infatti, ha sempre dichiarato la volontà di far bene nel club e riportare la squadra nerazzurra ai massimi livelli del calcio italiano ed europeo. Negli ultimi anni questo obiettivo si sta raggiungendo, grazie anche all’ottimo lavoro di squadra con gli altri manager.

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