Solo tre amichevoli disputate ma tanta consapevolezza nei propri mezzi e in quelli della squadra. Piotr Zielinski ha le idee ben chiare sull’obiettivo stagionale dell’Inter.
L’attesa si assottiglia. Manca sempre meno all’inizio del campionato 2024/2025. Una stagione che vede ancora l’Inter in pole ai blocchi di partenza, ma non mancano le insidie da parte delle inseguitrici, che si sono mosse bene sul mercato per cercare di ridurre il gap con i campioni d’Italia. I nerazzurri sono tra le squadre che hanno battuto meno colpi in Serie A, ma tutti funzionali al progetto e low cost.
Zielinski, Taremi e Martinez rappresentano tre ottimi innesti per “infastidire” i titolarissimi di Inzaghi. L’undici tipo dell’Inter, ad oggi, non sembra però essere cambiato. Al canto del gallo del campionato l’allenatore piacentino manderà in campo, a meno di ribaltoni, la formazione protagonista dello scudetto numero 20. Decisione dovuta anche da cause di forza maggiore, ossia i problemi di natura fisica di Taremi, Arnautovic e Zielinski.
Infortunio a parte, il polacco è stato il terzino protagonista della rubrica “Welcome Home”. L’ex Napoli ha ben chiare le aspettative dalla nuova vita in nerazzurro:
“Dall’avventura all’Inter mi aspetto molto. Arrivo nella squadra campione d’Italia, spero di inserirmi perfettamente nei piani della squadra, dare il mio contributo e continuare a vincere.”
Inter, Zielinski și racconta: le prime impressioni in nerazzurro del polacco
Il nuovo numero 7 ha descritto le prime sensazioni sul rapporto con i compagni. Di seguito le sue impressioni:
“La vita in spogliatoio è molto importante: fa parte del nostro lavoro. Qui devo conoscere tutti per bene, ma ho sentito che lo spogliatoio è fantastico: il gruppo è forte e sano. Mi fa piacere, mi ambienterò sicuramente bene: non sono uno che rompe, quindi spero di ritrovare tutti quanti il prima possibile per ambientarmi.”
Per il classe 1994 non sarà facile inserirsi nell’ecosistema nerazzurro, specialmente in un reparto così stellare come quello composto dai vari Calhanoglu, Barella, Mkhitaryan e compagnia cantante. La tecnica non manca a Piotr, che ha tutti i mezzi per imporsi e tornare ai livelli dello scudetto del Napoli del 2023. A giocare a favore di Zielinski è anche l’ottima conoscenza del campionato italiano.
Nove anni fa, all’arrivo all’Udinese, non fu facile inserirsi, come ammesso dal diretto interessato. Col tempo, grazie al suo talento e determinazione, il polacco è riuscito ad ambientarsi al meglio, diventando inoltre un veterano della sua Nazionale. Simone Inzaghi può solo giovare delle doti del nuovo arrivato.