Beppe Marotta ha rilasciato un’intervista a Dazn, prima dell’inizio del match d’esordio contro il Genoa, in cui ha toccato diversi temi.
Beppe Marotta, presidente, dirigente sportivo ed amministratore delegato dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn nel pre-partita contro il Genoa. Il numero uno dei nerazzurri ha analizzato un po’ tutte le squadre che, almeno ai nastri di partenza, si candidano ad essere le principali rivali dell’Inter per l’imminente campionato 2024/25.
Marotta vede nei cugini del Milan la principale anti-Inter della nuova Serie A: “Ci sono ancora dei cantieri in corso come Juventus e Napoli. Il Milan è maggiormente accreditato e mancano altri 15 giorni di mercato. Non ancora sappiamo il valore delle altre squadre ma conosciamo il nostro di valore. Tra le top ci sono anche Roma ed Atalanta”.
Il punto sul mercato: dal mancato acquisto di Gudmundsson al possibile arrivo di Palacios
Beppe Marotta, nonostante il nuovo e prestigioso ruolo da presidente del club nerazzurro, non ha potuto sottrarsi alle molteplici domande sul calciomercato dell’Inter. Una finestra più conservativa che ha permesso a Simone Inzaghi di avere ancora una volta una squadra competitiva ed al completo a disposizione, composta dallo stesso gruppo con cui ha potuto alzare al cielo diversi trofei e sfiorare il più importante nel 2023.
L’ex Juve ha delineato il vero obiettivo di mercato degli ultimi 15 giorni della sua Inter: un braccetto di difesa di piede mancino. Nelle settimane che hanno preceduto l’inizio del nuovo campionato, infatti, Simone Inzaghi ha potuto ammirare le ottime prestazioni di Bisseck da braccetto di destra.
In merito a ciò sono balzati fuori diversi nomi, su tutti quello del giovane Tòmas Palacios: “Cerchiamo un profilo alla Bisseck, sia sul piano qualitativo che anagrafico. Ausilio e Baccin stanno lavorando proprio a questo: sono veri esperti nello scovare giovani talenti. Lavoriamo in serenità poiché abbiamo una squadra di tutto rispetto in una rosa di tutto rispetto.
Palacios prossimo all’Inter? Non posso fare nomi ma bisogna sempre alzare l’asticella. Abbiamo delineato il profilo ideale per la retroguardia difensiva e questa è già una bella notizia”.
Sulla telenovela Albert Gudmundsson, ufficialmente nuovo giocatore della Fiorentina, ha precisato il vero ruolo dell’Inter nella trattativa: “Rimpianto Gudmundsson? Sinceramente è più un effetto mediatico, noi abbiamo fatto un’indagine esplorativa ma nulla di più poiché abbiamo un organico offensivo già ben consolidato e prolifico. Abbiamo mostrato il nostro interesse come fanno tutte le grandi squadre”.