Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan, ha rilasciato un’intervista in vista del nuovo Campionato di Serie A: ancora critiche per l’Inter.
L’Inter di Simone Inzaghi è pronta a ripartire, questa volta con due particolari in più: il Tricolore cucito sul petto e la doppia stella sullo stemma. I neo Campioni d’Italia sono pronti ad inaugurare il nuovo campionato di Serie A: i nerazzurri scenderanno in campo questo pomeriggio, alle 18:30, contro il Genoa di Alberto Gilardino, in una sfida che si prospetta subito ostica per la formazione nerazzurra.
Inzaghi e i suoi sono pronti a ripartire: la rosa nerazzurra non ha subito drastici cambiamenti in questa sessione estiva di mercato, anzi la dirigenza di Viale della Liberazione l’ha rinforzata, o almeno questo è l’obiettivo. Sarà il campo a parlare, ma l’Inter si prospetta ancora la favorita per la vittoria dello Scudetto, con alle spalle Milan, Juventus e Napoli, pronte a lottare e non lasciare che i nerazzurri scappino via, come nella passata stagione, quando il gap dalla seconda era di 19 punti.
A poche ore dall’inizio ufficiale della nuova stagione, Arrigo Sacchi, ex allenatore del grande Milan, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, in cui ha parlato principalmente dei grandi club di Serie A, tra cui l’Inter.
Sacchi, noto per le sue critiche nei confronti dei nerazzurri, ha ribadito che la squadra di Inzaghi è la favorita, ma c’è ancora qualcosa che deve migliorare. Queste le sue parole:
L’Inter parte di certo favorita, non vedo punti deboli: sarebbe un problema se i giocatori credessero di essere già arrivati al traguardo e non ci mettessero la stessa forza di volontà della passata stagione, ma non credo succederà. L’Inter, se riuscirà a fare un altro salto in avanti sul piano del gioco, è a cavallo.
Arrigo Sacchi, dunque, sembra non essere ancora soddisfatto del gioco dell’Inter, nonché quello di Simone Inzaghi. Non è la prima volta infatti che l’ex tecnico rossonero faccia leva su questo aspetto: Sacchi è uno dei pochi a cui non piace il gioco dei nerazzurri, poiché tanti altri sono incantati dal gioco di Inzaghi.
Nelle ultime stagioni l’Inter ha sempre dimostrato di essere una squadra ben organizzata sul piano tattico, sia in fase difensiva che offensiva, con i giocatori che si interscambiano e sono capaci di difendere e attaccare tutti insieme. Lo schema di gioco di Inzaghi è chiaro, e ha messo in difficoltà anche le big europee. Forse Sacchi continua a sostenere il suo pensiero da “ex” milanista…
This post was last modified on 18 Agosto 2024 - 08:05