Il difensore tanto cercato in queste settimane si avvicina. Chiusura ad un passo per Tomas Palacios del Rivadavia. I dettagli.
L’Inter sembra ormai molto vicina a piazzare il quarto colpo del suo calciomercato estivo. Dopo aver rinforzato gli altri reparti con gli arrivi di Piotr Zielinski, Mehdi Taremi e Josep Martinez, il club nerazzurro è pronto a portare a termine anche la trattativa per il nuovo difensore. Il nuovo rinforzo sarà Tomas Palacios, argentino classe 2003 di proprietà del Talleres ma in prestito all’Independiente Rivadavia. Un centrale mancino, proprio come era stato preannunciato dal direttore sportivo Piero Ausilio e da Simone Inzaghi subito dopo il grave infortunio occorso a Tajon Buchanan durante la Coppa America.
Palacios corrisponde perfettamente all’identikit stilato dalla proprietà Oaktree, che preferisce investire in cartellini di calciatori giovani e con potenziale di crescita tanto tecnico quanto economico. Oggi può essere la giornata decisiva per il passaggio di Palacios in nerazzurro, con i dirigenti dell’Independiente Rivadavia che sono volati dall’Argentina a Milano per portare avanti le trattative con il club nerazzurro alla ricerca dell’accordo finale.
Inter, dirigenti del Rivadavia a Milano per chiudere Palacios
Secondo quanto dichiarato dall’espero di mercato Gianluca Di Marzio, l’arrivo di Tomas Palacios all’Inter sarebbe ormai in chiusura. Nel pomeriggio, infatti, è atteso l’incontro con i dirigenti dell’Inter, in centro città, dove procederanno le discussioni tra le due società per raggiungere l’intesa definitiva. Tra le parti si negozia sulla base di un’offerta da circa 6.5 milioni di euro di parte fissa più ulteriori bonus, con la distanza tra richiesta ed offerta che verrà limata nel corso delle prossime ore. Il difensore argentino spinge per trasferirsi in nerazzurro e attende la chiusura dell’affare.
Come riportato dallo stesso Di Marzio, nella delegazione dell’Independiente Rivadavia figurano Sebastian Peratta, direttore sportivo con un passato da portiere, e Agustin Vila, rappresentante della proprietà in quanto figlio del presidente Daniel Vila.
L’Inter aggiungerebbe un nuovo elemento giovane a una rosa che inevitabilmente andrà svecchiata nei prossimi anni, permettendogli però di fare esperienza al fianco di giocatori importanti. L’argentino colpisce per capacità di abbinare stazza fisica (196 cm) e capacità tecniche, oltre a una discreta abilità nel dribbling e nell’impostazione dell’azione dal basso. Un profilo che può crescere proprio come fatto vedere da Bisseck ma su cui Simone Inzaghi avrà bisogno di lavorare parecchio dato che, a differenza del tedesco, non ha mai giocato in Europa.