L’Inter sta per chiudere il suo quarto e probabilmente ultimo acquisto: i nerazzurri hanno avuto la meglio su tantissime altre squadre
Il difensore per Simone Inzaghi sta finalmente per arrivare. La ricerca dura da tutta l’estate: dopo aver rinunciato ad Hermoso e Ricardo Rodriguez per volere della proprietà, è iniziata una lunga caccia per trovare l’identikit giusto.
Giusto sia a livello tecnico, e quindi per soddisfare le richieste dell’allenatore, che di costi e anagrafe, per invece far felice Oaktree.
Dopo aver fatto tantissimi sondaggi in giro per il mondo, il profilo è stato finalmente individuato: si tratta di Tomas Palacios, in prestito nell’ultima stagione al Tellares ma acquistato dall’Independiente Rivadavia.
La Gazzetta dello Sport di oggi conferma tutto: il costo totale dell’operazione è di 6,5 milioni e, a sorpresa, non è stata inserita alcuna percentuale di rivendita.
Ieri l’incontro decisivo in sede con gli agenti, oggi arriverà probabilmente la chiusura definitiva: con lui la rosa dell’Inter è completa – per puntare al campionato e alla Champions.
Palacios all’Inter, il retroscena
Come scrive la Gazzetta dello Sport, Palacios era richiestissimo in mezza Europa. Tante squadre infatti avevano messo gli occhi su di lui, e in tante avevano avviato i contatti per un acquisto.
Saputo però l’interesse dei nerazzurri, il giocatore non ha esitato: voleva solo l’Inter ed è stato accontentato.
Le sue caratteristiche sono esattamente quello che la società cercava: difensore centrale di piede mancino, così da poter assumere a pieno il ruolo di vice Bastoni come braccetto di sinistra, che alle abilità difensive aggiunge anche abilità con la palla.
Stando a DataMB, è il difensore centrale che ha tentato più dribbling in tutto il mondo; invece, è il centrale con più duelli difensivi vinti del campionato argentino.
Due dati che spiegano perché era ricercatissimo e perché l’Inter ha deciso di investire su di lui.
Il potenziale è di quelli importanti e con Simone Inzaghi può fare sicuramente un percorso di crescita importante come lo hanno fatto tanti altri.
Sicuramente non è un giocatore pronto come magari avrebbe preferito l’allenatore (i suoi obiettivi erano Hermoso o Rodriguez) ma è un profilo sul quale bisogna lavorare con grande attenzione e insistenza.
Palacios ha 21 anni e margini di miglioramento di grande livello, e infatti gode di grande stima anche in Argentina. Insomma, un acquisto da non sottovalutare, soprattutto in ottica futura. Con i nerazzurri può crescere e diventare un difensore di spessore.