Inter-Lecce, la conferenza post-partita di Inzaghi

Dopo l’esordio amaro di Genova, l’Inter di Inzaghi torna al successo in Serie A davanti ai suoi tifosi, il primo da bistellati

Archiviata la prima giornata di Serie A, l’Inter campione d’Italia si prepara all’esordio davanti al popolo nerazzurro. La trasferta di Genova ha lasciato un po’ d’amaro in bocca per il pareggio subito nel finale a causa del goffo errore di Bisseck. La squadra è apparsa ancora un po’ appesantita dai carichi, con molti uomini ancora lontani dalla miglior forma.

Il match di San Siro non è stato dei più esaltanti dal punto di vista del ritmo, ma l’Inter ha ritrovato i tre punti e una grandissima solidità difensiva, concedendo praticamente una sola palla gol al Lecce, nel finale di partita.

Nota positiva la prestazione di Taremi, apparso già “oliato” nei meccanismi di gioco di Inzaghi e la solita freddezza dagli undici metri di Chalhanoglu. Al termine della partita, Inzaghi si è fermato ai microfoni di Dazn per parlare della prima vittoria stagionale, la prima con le due stelle cucite in petto.

Inter-Lecce, Inzaghi: “Su Taremi…”

Al termine della partita, Simone Inzaghi si è presentato ai microfoni di Dazn per parlare della prestazione dei suoi; il tecnico piacentino è apparso tutto sommato soddisfatto dal match di San Siro, soffermandosi in particolare sulla prestazione di Taremi, la prima da titolare con la maglia nerazzurra.

Taremi all’esordio dal primo minuto con la maglia dell’Inter (lapresse)-spaziointer.it

Marcus e Taremi sono stati molto bravi; per Taremi è la prima, è un giocatore generoso che si da da fare, fa sempre molto per la squadra

Sulla gestione della partita:

I primi 35 minuti sono stati molto buoni, nel finale ci siamo un po’ abbassati, non eravamo molto lucidi. Nello spogliatoio ho detto ai ragazzi di gestire meglio la palla e occupare in maniera più attenta gli spazi

Sulle scorie di Genoa-Inter:

Il gol di Genova nel recupero ci ha lasciato l’amaro in bocca ma io ero molto sereno perché vedo i ragazzi in settimana e ho visto che erano pronti a portare a casa i tre punti. Hanno fatto una gara molto intensa e aggressiva“.

Su Chalhanoglu:

Chalha ha fatto la partita che doveva fare, gli avevo chiesto di entrare in area dopo il giro palla per dare manforte agli attaccanti. Può essere una variante per stupire gli avversari“.

Su Asllani:

Asllani era pronto ad entrare prima del gol di Chalha ma ho preferito non fare 4 cambi insieme per non snaturare troppo la squadra. Il gol del 2-0 era molto importante, ci ha dato la serenità di cui avevamo bisogno

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