Inter, Cuadrado resta in Serie A: definito il futuro dell’ex nerazzurro

Dopo aver trascorso l’estate da svincolato, Juan Cuadrado ha trovato squadra. Il colombiano è vicinissimo al trasferimento in una compagine di Serie A.

Una serata calda, ma tranquilla, dalle parti di “San Siro”. L’Inter ha trovato i primi tre punti della sua stagione senza particolari patemi. È ancora lontana la miglior condizione per la formazione nerazzurra, ma tempo al tempo. Per il momento basta andare con un filo di gas, ma dalla prossima il livello si alza. L’Atalanta è ostacolo ben più difficile da sormontare. Nella settimana che porta al match di venerdì sera Inzaghi e squadra dovranno alzare il livello per prepararsi al meglio.

L’aspetto confortante, per il tecnico piacentino, riguarda la lunghezza dell’organico. A meno di infortuni lungo la via, l’allenatore dovrebbe avere tutti a disposizione, anche De Vrij e Lautaro Martinez (che dovrebbe rientrare dopo l’affaticamento di venerdì). Per la prima volta Inzaghi potrebbe arruolare anche Tomas Palacios, centrale ormai ex Talleres che domani si legherà al Biscione.

L’argentino rappresenta l’ultimo colpo di mercato estivo per Marotta e soci. In questa settimana i dirigenti nerazzurri dovranno concentrarsi sul fronte uscite per sfoltire la rosa. Nel frattempo, l’ex Juan Cuadrado, dopo esser andato in scadenza a luglio con i nerazzurri, sembra ad un passo dall’Atalanta.

Cuadrado vicinissimo all’Atalanta: prenotate le visite mediche, i dettagli

In base a quanto annunciato da Gianluca Di Marzio, il colombiano sarebbe il prossimo acquisto della Dea che, dopo aver ingaggiato Bellanova, si rinforza ulteriormente sull’out di destra. L’esterno arriva da svincolato e dovrebbe svolgere le visite mediche nella giornata di domani, così come Rui Patricio, il quale è destinato a sopperire alla partenza di Musso, con le valigie pronte direzione Atletico Madrid.

Due colpi in uno per i bergamaschi che, dopo aver perso Scamacca e stretti dalla situazione Koopmeiners, vogliono puntare in alto e sfrecciare . Per il momento è difficile pensare che il classe 1988 possa partire avanti nelle gerarchie, dove appaiono avanti Zappacosta e Bellanova.

Vanno verificate le condizioni del colombiano, che l’annata scorsa è stato poco più che una meteora sulla sponda nerazzurro del Naviglio, specialmente causa problemi fisici che l’hanno costretto a stare lontano dal campo per diversi mesi. L’ex Juventus vuole riscattare una stagione che, sebbene sia terminata col tricolore, non ha regalato molte soddisfazioni personali, anche per un feeling mai sbocciato con il popolo interista, che in più occasioni l’ha fischiato per il suo trascorso in bianconero.