Diego Milito ha presentato la candidatura a presidente del Racing. Il Principe ha rivelato un sogno che riguarda da vicino Lautaro Martinez.
Due reti per dimenticare Genova e ritrovare il sapore della vittoria. L’Inter campione d’Italia, più cinica che bella, ha lasciato alle spalle i due punti persi al “Luigi Ferraris” e ha superato in scioltezza il Lecce di Luca Gotti. Un gol per tempo, con il solito, affidabilissimo Darmian e l’implacabile rigore di Calhanoglu. A secco la Thu-Ta, nuova coppia d’attacco, ma buone cose per entrambi gli interpreti.
Thuram si guadagna il penalty poi segnato dal turco, Taremi mette a segno l’assist per la prima rete, oltre a qualche buon movimento. È normale che vada affinata l’intesa, ma ci sarà tempo per migliorare. Non va altresì dimenticato come Inzaghi dovrebbe reinserire in gruppo Lautaro Martinez, out per un affaticamento contro i salentini e su cui i medici preferiscono proseguire con cautela per averlo al meglio venerdì sera contro l’Atalanta, di nuovo alla “Scala del Calcio”.
L’argentino deve ancora trovare la condizione migliore, giustificato anche dal fatto di non aver disputato nemmeno un amichevole pre campionato. Del Toro ha parlato una vecchia e cara conoscenza, con un annuncio che ha lasciato spiazzati i tifosi nerazzurri.
Racing Club , Milito sogna in grande: l’ha detto su Lautaro Martinez
Diego Milito ha presentato la candidatura a presidente del “suo” club, il Racing di Avellaneda. L’ex attaccante ha espresso una delle sue ambizioni più grandi, che guarda dritto a Lautaro Martinez. Di seguito le sue parole rilasciate a Clank.media:
“Ho un ottimo rapporto con Lautaro. Lo conosco benissimo, fin da giovanissimo, e so che tipo di ragazzo è. Senza voler generare alcun tipo di aspettativa, la speranza è che un giorno possa tornare al Racing e mettere a disposizione tutta la sua esperienza.”
Il Principe sembra puntare subito in alto. Realisticamente parlando, accostare Lautaro al suo passato argentino appare fantascientifico. Ma chissà, magari sul finale di carriera il 10 nerazzurro potrebbe fare ritorno in quella che fu la sua casa, come fece proprio Milito tra il 2014 e il 2016 dopo cinque anni di Inter,.
Al momento ciò che è certo è che lo storico numero 22 vuole a tutti i costi diventare il numero uno del club che lo ha allevato e che lo ha accompagnato fino ad appendere gli scarpini al chiodo, Lautaro o non Lautaro.