Sono stati resi noti i dati ufficiali della sessione di mercato dell’Inter: il bilancio nerazzurro sorride, grazie alle strategie buone di mercato.
Poco meno di 24 ore fa si è chiusa ufficialmente la sessione estiva di calciomercato, con gli ultimi colpi messi a segno dai club, sia in entrata che in uscita: l’Inter ha ufficializzato nell’ultima giornata a disposizione l’acquisto di Tomas Palacios, difensore classe 2003 arrivato dall’Argentina. Dopo giorni di stallo nella trattativa, la dirigenza nerazzurra ha potuto completare le carte per definire il passaggio definitivo all’Inter.
Mentre si chiudeva la sessione di mercato, l’Inter era in campo a San Siro contro l’Atalanta: una serata perfetta quella dei nerazzurri, che hanno rifilato alla squadra bergamasca 4 gol. Prima un autogol di Djimsiti, poi una perla di Barella e infine la doppietta di Thuram a chiudere definitivamente i conti. Una prova da grande squadra, che ha fatto ricredere le prime due partite di questo nuovo Campionato, in cui l’Inter era partita un pò sottotono, complice forse anche i carichi di lavoro estivi.
Mercato Inter, le cifre ufficiali del bilancio: numeri positivi
L’Inter è stata una delle squadre di Serie A a fare meno mercato, soprattutto nel periodo estivo: quest’estate, infatti, sono arrivati a Milano solo Josep Martinez e Tomas Palacios, acquistati a titolo definitivo dai rispettivi club. Marotta, però, aveva già messo a segno due colpi in entrata a parametro zero, nonché Taremi e Zielinski, completando di fatto la rosa nerazzurra in ogni reparto. Questa sessione estiva di mercato ha avuto per l’Inter un impatto positivo a bilancio.
Come riportato da Calcio & Finanza, infatti, le entrate e le uscite hanno generato un impatto positivo di 8,9 milioni di euro sul bilancio 2024/2025. Numeri da non sottovalutare, considerate le strategie di mercato di questi ultimi anni dei nerazzurri, che puntano soprattutto su giocatori a parametro zero. Il risultato è dato anche dai risparmi degli ammortamenti e degli ingaggi dei giocatori ceduti, ma anche dagli incassi dei prestiti e dalle plusvalenze generate dai giocatori venduti.
Per quanto riguarda il rapporto tra entrate e uscite dei cartellini, l’Inter ha registrato un saldo negativo pari ai 6 milioni di euro: i soldi spesi per le entrate sono pari a 20 milioni (Martinez e Palacios), a fronte di soli 14 milioni incassati dalle cessioni di Oristanio, Agoume e Zanotti. Qualora a fine stagione il Marsiglia dovesse riscattare Carboni, l’Inter incasserebbe 36 milioni di euro, non che una maxi plusvalenza.