Sentenza netta dell'ex tecnico (LaPresse) - spaziointer.it
Arrigo Sacchi continua a non essere pienamente convinto delle performance dell’Inter di Inzaghi. L’ex tecnico ha criticato il tecnico per un aspetto, il pressing.
Lo strapotere dell’Inter è riapparso in una notte di fine agosto, nella calda atmosfera, e non solo per il tifo, dello stadio “San Siro”. La squadra di Simone Inzaghi ha mostrato i muscoli in un testa a testa tra campioni in carica e ha mostrato che è ancora la formazione da battere nel nostro campionato. Con un netto 4-0 il tecnico piacentino ha surclassato il collega Gasperini e la sua Atalanta.
Si sono rivisti sprazzi dell’armata dominante che, attraverso un gioco brillante e cinismo sotto porta, ha dominato l’ultima Serie A. Un successo reboante che spinge Lautaro e soci in vetta alla classifica, per quanto conti solo alla terza giornata di campionato, a pari punti con Juventus, Udinese e Torino.
C’è però chi ha messo in guardia Inzaghi rispetto ad alcune lacune della squadra. Chi poteva essere se non Arrigo Sacchi, che ha sentenziato come segue a “La Gazzetta dello Sport”:
“I ragazzi di Simone Inzaghi devono ancora migliorare quando si trovano in fase difensiva: si abbassano troppo, non fanno pressing e in questo modo si portano gli avversari al limite dell’area.”
L’ex allenatore, che nella passata stagione aveva ripreso più volte Inzaghi, ha spiegato le motivazioni del suo commento:
“Può essere una scelta pericolosa, specialmente quando ti trovi di fronte squadre che hanno grandi campioni in grado di risolvere la partita con una semplice giocata.”
Sacchi ha inoltre sottolineato come l’Inter abbia trovato di fronte a sé una compagine penalizzata da infortuni e operazioni di mercato, che si riprenderà presto grazie alla guida sicura di Gasperini. Tuttavia, malgrado qualche piccolo errore da matita rossa, Sacchi ha trovato anche aspetti positivi nel recente successo dei nerazzurri:
“La terza giornata di campionato ha detto una cosa importante: l’Inter sta benissimo. Non soltanto perché ha vinto 4-0 contro l’Atalanta, ma perché in possesso palla ha fatto vedere ottime manovre. A mio avviso, comunque, i nerazzurri, quando comandavano l’azione, hanno meritato un 10 in pagella. Se a questa qualità aggiungono anche un po’ di pressing penso che possano arrivare al cento per cento delle loro potenzialità.”
Qualche mese fa la sfida dialettica tra Sacchi e Inzaghi si era conclusa alla consegna del Premio Bulgarelli. Chissà se il commento riportato sarà l’inizio di nuova stagione all’insegna di frecciatine da parte dell’ex commissario tecnico. Di certo Simone si augura che il tutto termini come avvenuto a maggio scorso.