L’Inter e Simone Inzaghi vogliono continuare a scrivere la storia insieme. Al tecnico piacentino restano solo due allenatori da superare.
Nel giugno 2021 le strade dell’Inter e di Simone Inzaghi si sono ufficialmente unite. Il tecnico ex Lazio aveva il compito di raccogliere la pesante eredità lasciata da Antonio Conte e l’accoglienza di certo non è stata delle migliori. Gran parte del popolo nerazzurro era dubitoso sulla sua nomina, ma mese dopo mese Inzaghi ha conquistato tutti.
Anche se nei primi due anni di gestione lo Scudetto non è arrivato, non sono comunque mancati i trofei. Il tecnico nerazzurro è riuscito a riportare la Beneamata nei palcoscenici più importanti d’Europa e qualche mese fa lo Scudetto e la seconda stella, con una scrittura da premio Oscar, lo hanno definitivamente consacrato.
Ora l’obiettivo è quello di difendere il tricolore cucito sul petto e aggiungere in bacheca anche altri trofei. Nelle pagine di storia del club, Inzaghi riveste già un ruolo di rilievo ma non ci si vuole fermare. Quest’anno si può diventare leggenda e il demone di Piacenza non vuole di certo perdere l’occasione.
Negli ultimi anni riconfermare lo Scudetto è stato praticamente impossibile. Messo alle spalle il dominio della Juventus, i successivi club campioni d’Italia non sono mai riusciti a fare il bis, compresa l’Inter. La priorità di Inzaghi è dunque quella di vincere il ventunesimo Scudetto e di diventare solo il quinto allenatore nerazzurro a vincere due campionati consecutivi (prima di lui solo Foni, Herrera, Mancini e Mourinho ci sono riusciti).
Come, però, riporta il Corriere dello Sport si può sognare ancora più in grande. Al momento, infatti, il tecnico piacentino ha vinto ben sei trofei da quando è in nerazzurro e con altri due successi diventerebbe l’allenatore più vincente nella storia del club. In vetta alla classifica ci sono Mancini ed Herrera con sette assoli e l’obiettivo è spodestarli.
Quest’anno ci sono, dunque, le premesse per fare ulteriormente la storia e si è senza dubbio iniziato con il piede giusto. L’Inter è ancora la squadra da battere e lo Scudetto è tutt’altro che utopia. Poi ci sono anche la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana, dove si è campioni in carica, e ovviamente il sogno chiamato Champions League. L’Inter e Inzaghi hanno già dimostrato di essere una macchina da trofei e vogliono continuare ad esserlo.
This post was last modified on 6 Settembre 2024 - 11:34