Dopo aver conquistato la seconda stella ora l’Inter pensa anche alla seconda squadra. Il piano di Beppe Marotta per il futuro è ben preciso.
L’obiettivo dell’Inter nella passata stagione, raggiunto in modo più che egregio, è stato la seconda stella. I Nerazzurri si erano prefissati di laurearsi di nuovo campioni d’Italia raggiungendo finalmente quota 20. Così è stato e lo scorso aprile, al termine di una cavalcata trionfale, i ragazzi di Simone Inzaghi hanno portato a casa lo Scudetto nel modo più spettacolare possibile, battendo il Milan nel derby.
La seconda stella è, però, già alle spalle e ora in casa nerazzurra si guarda al futuro. Per quanto riguarda gli obiettivi sul campo, la vittoria del campionato resta la priorità a cui si spera di aggiungere anche un ottimo percorso in Champions League. Oltre al campo, però, la società non dimentica neanche i traguardi al di fuori del terreno di gioco.
I campioni d’Italia, infatti, hanno tra le loro priorità anche la creazione di una seconda squadra. Il progetto stuzzica e non poco Beppe Marotta, tra i padri della Next Gen della Juventus, che avrebbe già pronto un piano. Il neopresidente nerazzurro, infatti, avrebbe fissato una dead-line.
Under 23, idee chiare per Marotta: non oltre il 2025
Secondo quanto riportato da Tuttosport, il sogno di Marotta è quello di dare alla luce una seconda squadra già per la stagione 2025-2026. Gli ostacoli da superare sono sicuramente molti, ma il presidente della Beneamata vuole sondare il terreno per capire quali possano essere le reali tempistiche. Al momento non è ancora stato individuato uno stadio che possa ospitare le partite e soprattutto manca una struttura per la quotidianità.
È chiaro che serviranno degli investimenti consistenti, ma Oaktree ha già dimostrato di voler perseguire una linea verde e il progetto potrebbe rientrare nei piani. Del resto le Under 23 di Juventus e Milan sono state promosse a pieni voti e l’Inter non vuole essere di certo da meno.
Con una seconda squadra il club nerazzurro potrebbe finalmente non essere costretta a lasciar partire tutti i suoi giovani, quantomeno in prestito. Potrebbe farli ulteriormente crescere con la propria maglia, aumentandone così il valore. Quest’estate la Juventus ha fatto le sue fortune grazie alla vendita di alcuni talenti della Next Gen, finanziando così il mercato. Anche l’Inter ha capito che questa è la strada giusta e si spera di poterla percorrere quanto prima, magari già dal prossimo anno.