Il Presidente di un club di Serie A ha messo nel mirino l’Inter, circa i debiti e nessuna mai penalizzazione.
La Serie A è ferma ai box a causa degli impegni per le Nazionali e il massimo campionato italiano riprenderà il prossimo weekend, per la quarta giornata della stagione. La settimana successiva, poi, riprenderanno anche le competizione europee, con alcune italiane impegnate nei vari tornei. Anche l’Inter di Simone Inzaghi tornerà in campo in Champions League, contro il Manchester City, squadra che sconfisse proprio i nerazzurri due stagioni fa in finale.
L’inizio di settembre ha poi concluso la finestra estiva del calciomercato, con i club che hanno potuto rinforzare le proprie rose, in vista di una lunga stagione. L’Inter ha messo a segno principalmente colpi a parametro zero, chiudendo in positivo il bilancio e non cedendo nessun big, come invece spesso accadeva nelle scorse sessioni.
A fine stagione scorsa, poi, i nerazzurri hanno subito un cambio di proprietà, passando sotto il controllo del fondo americano Oaktree; e proprio questo passaggio non è stato gradito dal Presidente della Fiorentina, Ruocco Commisso.
Il presidente del club viola ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, in cui ha parlato di come il calcio italiano stia cadendo sempre più in basso, in particolare attaccando i maggiori club del campionato, Inter compresa. Queste le sue parole:
Non invidio i club che hanno vinto in questi anni: lo hanno fatto grazie a situazioni debitorie assurde, che li hanno portati quasi alla bancarotta e poi nelle mani di Fondi per la mancata restituzione da parte delle proprietà dei prestiti ricevuti. E io mi chiedo ancora se chi ha vinto in certi anni poteva essere iscritto al campionato.
Commisso ha parlato della situazione Inter e del passaggio di proprietà Zhang-Oaktree:
Zhang? Non si sa più dove sia: è stato costretto a lasciare l’Inter, indebitata col Fondo Oaktree.
Sulle ipotetiche penalizzazioni non inflitte all’Inter, nonostante i milioni di debiti:
La Juventus ha subito una penalizzazione per irregolarità, ma Milan e Inter hanno continuato a spendere nonostante centinaia di milioni di debiti e non sono state mai penalizzate per questo. Non si è voluto intervenire.
Commisso è conosciuto per la sua particolare schiettezza nel dire le cose come stanno, e anche questa volta non si è tirato indietro, mettendo nel mirino club come Inter e Milan, che a detta sua vogliono fare i colossi, ma sono pieni di debiti.
This post was last modified on 9 Settembre 2024 - 19:05