L’Inter vuole continuare a vincere in Italia e l’ex Milan non ha alcun dubbio: “Può perdere lo scudetto solo suicidandosi”.
La stagione dell’Inter è iniziata come si era conclusa, con l’obiettivo che continua ad essere quello di continuare ad essere la squadra numero uno in Italia. Dopo la conquista del ventesimo scudetto e il raggiungimento del sogno chiamato seconda stella, la squadra di Simone Inzaghi vuole imporsi anche in campo europeo. Il sogno sfiorato due stagioni fa nella finale contro il Manchester City e la scottante eliminazione della scorsa stagione contro l’Atletico Madrid saranno uno stimolo per provare a tornare ad alzare la Champions League.
Nonostante l’impegno europeo possa portare via molte energie alla squadra nerazzurra, il campionato rimarrà anch’esso una priorità. La sessione estiva di calciomercato ha migliorato ulteriormente la rosa a disposizione del tecnico nerazzurro, con la qualità della squadra nettamente aumentata grazie agli arrivi di Piotr Zielinski, Mehdi Taremi, Josep Martinez e Tomas Palacios. Anche per l’ex dirigente di Inter e Milan Massimiliano Mirabelli non ha dubbi: l’Inter è la strafavorita per la vittoria del titolo.
Massimiliano Mirabelli, attuale direttore sportivo del Padova ed ex dirigente di Inter e Milan, intervistato da Libero ha parlato del campionato di Serie A appena iniziato. Per il DS non ci sono assolutamente dubbi su chi trionferà al termine della stagione, con l’Inter assolutamente favorita per la conquista del ventunesimo titolo della sua storia: “Come farà questa Inter a perdere lo scudetto 2024-2025? Suicidandosi“. Un estremismo che fa capire il grande lavoro svolto del club nerazzurro in questi anni, con il gap con le rivali che non sembra essersi assottigliato abbastanza per mettere in discussione l’egemonia interista.
Il segreto di questa Inter? Per Mirabelli non ci sono dubbi: “L’Inter ha oggettivamente la squadra migliore: il segreto è stato creare due squadre, ovvero doppioni in ogni ruolo. Inzaghi ha a disposizione pedine quasi interscambiabili in precisi settori del campo“.
Un pensiero anche sulla situazione attuale delle rivali, con il Milan che per Mirabelli potrebbe addirittura non arrivare tra le prime quattro: “La Juve sta seguendo una via simile. Inoltre ha un ottimo allenatore. Il Milan non lo vedo su questa lunghezza d’onda. Il Napoli ha fatto il suo acquisto migliore scegliendo un fuoriclasse della panchina, Conte. E poi c’è l’Atalanta: prima o poi uno scherzetto tipo Cagliari del 1970 o Leicester può ripeterlo“.
This post was last modified on 13 Settembre 2024 - 08:29