L’allenatore salentino ha raccontato un aneddoto sulla sua esperienza a Milano, ecco cos’ha detto in conferenza.
Antonio Conte è ritornato in Italia dopo più di tre anni e dopo un periodo di inattività durato quasi un anno e mezzo. Il tecnico azzurro continua la sua prestigiosa carriera in un altro club importante come il Napoli, che nel 2023 ha vinto uno scudetto che resterà nella storia.
Parliamo di un allenatore che ha vinto tanto e che ha lasciato grandi ricordi ovunque. Un personaggio dal carattere molto forte, che chiede il meglio a sé stesso, ai suoi giocatori e alle società per le quali si siede in panchina.
Antonio Conte è un vincente e per questo, spesso, pretende la stessa mentalità dalle persone che lavorano con lui. Molti calciatori lo definiscono come un sergente, un condottiero, qualcuno per il quale faresti di tutto.
Ha lasciato il segno anche in casa Inter, specie per lo scudetto conquistato nel 2021. I nerazzurri non vincevano dal 2010 e quel campionato è stato l’inizio di una serie di successi arrivati, poi, con Simone Inzaghi.
La mentalità di Conte è rimasta intatta e l’Inter non ha più fatto passi indietro, anzi. Lo stesso tecnico del Napoli lo sa, come emerge dalle parole pronunciate oggi in conferenza stampa.
Conte-Inter, le parole sul centro sportivo: “Appiano? Era un disastro”
In occasione dei vent’anni di proprietà di De Laurentis a Napoli, Conte ha elogiato il lavoro svolto dal suo presidente: “Difficile trovare famiglie italiane impegnate. Va riconosciuto grande merito alla famiglia De Laurentis, anche considerando il percorso fatto in questi venti anni, dalla Serie C a grandissimi livelli“.
E ancora: “La sua commozione nel parlare dei suoi anni a Napoli fa capire il suo impegno e l’idea di un nuovo centro sportivo può dare qualcosa in più. Quando sono arrivato all’Inter, Appiano era un disastro, abbiamo lavorato davvero tanto sul discorso dei campi. Oggi, infatti, Appiano Gentile è un fiore all’occhiello“.
Antonio Conte, dunque, ricorda i suoi successi all’Inter. L’allenatore non ha vinto solo sul campo, ma anche fuori, aiutando la società a fare dei passi in avanti sotto tutti i punti di vista. Le squadre sono sempre più impegnate in nuove e diverse competizioni, essere preparati è alla base di una buona stagione. Le giuste strutture aiutano staff e calciatori ad allenarsi nel migliore dei modi e Conte, che fa del lavoro la sua più grande qualità, lo sa molto bene.