La rivelazione dell’ex nerazzurro sulla candidatura del centravanti argentino sorprende tutti, chiaro il giudizio sul trofeo.
Ultima giornata di attesa per l’ambiente di fede interista che domani, alle ore 20:45, ritornerà ad assistere a un match dell’Inter dopo una lunghissima pausa. I campioni d’Italia in carica saranno impegnati all’U – Power Stadium di Monza in quella che sarà la quarta sfida del percorso nerazzurro in campionato. L’obiettivo della formazione di Inzaghi è indubbiamente terminare il match con i tre punti nelle tasche nonostante l’ampio turnover. Da domani, infatti, partiranno le prime rotazioni e tra i giocatori coinvolti figura il bomber Lautaro Martinez.
L’argentino si è reso protagonista di un inizio di campionato non all’altezza dal punto di vista realizzativo con nessuna rete all’attivo. Il sudamericano paga i numerosi impegni, non a caso Inzaghi sta pensando di concedergli un turno di riposo. In seguito alla sensazionale stagione da poco terminata, il Toro ha il dovere di rialzarsi e tornare a dimostrare tutte le proprie doti, quelle che gli hanno permesso di entrare nella lista dei possibili vincitori del Pallone d’oro. Un riconoscimento di grande importanza nei confronti dell’attaccante di Bahia Blanca, ma attenzione poiché un ex nerazzurro non sembra essere d’accordo: le sue parole sorprendono tutti.
Inter, Djorkaeff sicuro: “Pallone d’oro a Lautaro? Non importante”
Il 28 ottobre verrà annunciato il vincitore del Pallone d’Oro, premio di enorme prestigio che tanti calciatori sognano di aggiungere alla propria bacheca. I nerazzurri sorridono, anche Lautaro Martinez figura tra i candidati alla vittoria. Riconoscimento tuttavia snobbato da Youri Djorkaeff, ex calciatore nerazzurro, che ai microfoni de La Gazzetta dello Sport ha sottolineato:
“Pallone d’oro a Lautaro Martinez? “In realtà non mi interessa più di tanto. Anzi, non lo trovo neanche così importante per un giocatore. L’importante è vincere la Coppa del Mondo, la Champions League, gli scudetti. Sapere chi è più forte o no è una cosa estemporanea. Sono contento per chi lo vince, ma posso dire che ho giocato con vari Palloni d’oro, da Weah a Ronaldo a Zidane e tutti mi dicevano la stessa cosa: che il Pallone d’oro non gli cambiava la vita. Era una parentesi in una stagione e nient’altro”.
Questo il sorprendente giudizio di Djorkaeff riguardo il premio ambito dal centravanti interista. Parole sorprendenti che non incontrano l’approvazione di parte della tifoseria interista, orgogliosa del riconoscimento nei confronti del proprio beniamino.