Il tecnico dell’Inter ha parlato nel post partita di Monza-Inter e ha analizzato cosa non ha funzionato in squadra.
L’Inter di Simone Inzaghi pareggia a Monza e non va oltre l’1 a 1, secondo pari su due trasferte della stagione e tanto rammarico per una prestazione non all’altezza delle aspettative. Dumfries ha trovato la rete del pari nel finale ma l’assalto Champions non è servito, neanche i cambi e la formula con tre punti nella parte finale del match.
L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di DAZN e ha commentato la prestazione del club nerazzurro:
“L’approccio della squadra è stato positivo, i primi 20 minuti abbiamo creato parecchio e dovevamo essere bravi a sbloccare la partita. Anche lo scorso anno fu una partita simile, ma riuscimmo a sbloccarla subito. Con Dimarco e Lautaro abbiamo avuto occasioni importanti, poi siamo stati lenti nel far girare la palla e siamo stati lenti nell’ultimo passaggio. Siamo stati meno lucidi del solito, poi ci sono anche gli avversari e il Monza ha fatto una buona partita”.
Il tecnico ha proseguito: “Nel secondo tempo siamo partiti lenti, poi abbiamo preso un eurogol con Dany Mota che ha fatto un grande gol. Mi prendo la reazione, abbiamo pareggiato e nel finale potevamo fare qualcosa con Frattesi. La sua prestazione o Asllani? Hanno fatto bene e hanno fatto la gara che dovevano fare, complimenti al Monza che ha fatto una partita importante”.
Inter, Inzaghi rassicura su Dimarco e parla di Zielinski
Riguardo il tridente Inzaghi ha parlato: “Lo abbiamo fatto anche a Genova, oggi gli ultimi 20 minuti e si sono mossi bene. Noi abbiamo quattro attaccanti che sono andati via, l’unico che è rimasto è Correa e si sono mossi bene. Dimarco? Era affaticato sul finale, avevo finito i cambi e aveva solo crampi. Non c’è nessun problema. Zielinski? E’ una mezzala di qualità e ce ne darà tanta, è un giocatore di qualità che è rientrato bene dopo il problemino di questa estate, il suo ingresso ci ha dato qualità”.
Infine il tecnico chiarisce riguardo il centrocampista polacco: “Zielinski come vertice basso? No, sinceramente per me è una mezzala e nel ruolo di regista abbiamo sia Calhanoglu che Asllani e siamo coperti”.