L’Inter guarda al Derby della Madonnina, dopo il pareggio di ieri in Champions League. Ma a sconvolgere i tifosi focalizzati sul ritorno in campo c’è un clamoroso retroscena di mercato.
La prima settimana cruciale della stagione è arrivata, e l’Inter non ha voluto farsi trovare impreparata. Il pareggio sul terreno del Manchester City ha forse già complicato la scalata europea, in una competizione dove fare punti diventa più che mai necessario.
Ma col fischio finale, la testa dei ragazzi di Simone Inzaghi ha cominciato subito a pensare al Milan per la sfida di campionato. Domenica sera le luci di San Siro illumineranno una delle partite più calde della Serie A, con i rossoneri pronti a tentare di ribaltare i risultati raggiunti negli ultimi scontri diretti. E, soprattutto, a mettere punti in classifica, agganciando così l’altra squadra di Milano.
Nell’orbita nerazzurra, però, non arrivano soltanto notizie dal rettangolo di gioco. Spunta anche un retroscena di calciomercato che forse nessun tifoso si sarebbe mai aspettato. Le parole del giocatore, infatti, sono riuscite a spiazzare tutti: ecco di chi si tratta.
Mercato Inter: il rifiuto in estate
Come ogni sessione di calciomercato estivo, anche quest’anno tanti nomi diversi sono stati accostati alla formazione di Inzaghi. Fra questi, spiccava anche il nome di Albert Gudmundsson, talento islandese che non è passato inosservato in Italia grazie al suo arrivo al Genoa.
Per la sua carriera, sembrava essersi presentato un bivio, rappresentato da Fiorentina e Inter. E secondo il quotidiano Repubblica, l’attaccante classe 1997 non ha avuto dubbi a scegliere:
Il ragazzo scalpita e, retroscena, è stato lui in estate a rifiutare l’Inter campione d’Italia, non il contrario. L’idea di partire dietro nelle gerarchie ai campioni nerazzurri ha portato a scegliere con grande convinzione la Fiorentina dove il ruolo di protagonista è suo di diritto. Logico non veda l’ora di esordire, magari fin dal fischio d’inizio contro la Lazio.
L’esordio con la maglia viola sembrerebbe essere ormai pronto, dopo l’infortunio rimediato con la maglia del grifone che lo ha portato ad essere ancora fermo ai box. E l’ingresso in campo potrebbe avvenire da titolare: condizione per cui ha preferito Firenze a Milano.
Con la partenza di Nico Gonzalez alla Juventus, era chiaro che Palladino stesse cercando un suo erede. E Gudmundsson, dopo una stagione stellare, non ha voluto interrompere il suo ruolo da leader del reparto offensivo. Un posto in cui inevitabilmente, all’Inter, non può che esserci tanta concorrenza.