Mancano poco meno di 24 ore al derby della Madonnina e con una vittoria Simone Inzaghi può entrare nella storia dei derby.
Domani è il grande giorno: domani, 22 settembre, si giocherà il Derby di Milano, esattamente 5 mesi dopo l’ultimo derby disputato, in cui l’Inter si è cucita sul petto lo Scudetto e la seconda stella, proprio davanti ai cugini rossoneri. Inter-Milan non è mai una partita normale: tutto quello che è passato si annulla, le due squadre ripartono da zero, per regalare ai propri tifosi l’emozione più grande, quella della vittoria.
La squadra nerazzurra arriva al match con tre punti di vantaggio sulla squadra rossonera: l’Inter, infatti, è partita meglio rispetto al Milan in campionato, così come in Champions League. I rossoneri hanno il dovere di risollevarsi, per non sprofondare in una crisi; i nerazzurri, invece, hanno necessità di riscattarsi dopo l’amaro pareggio di Monza e il buon pareggio ottenuto contro il City in coppa.
Simone Inzaghi, come dichiarato in conferenza stampa, ha preparato al meglio la sfida, al fine di continuare la striscia di vittorie positive: l’Inter, attualmente, è a quota 6 derby consecutivi vinti. E il risultato può solo che migliorare
Inter, Inzaghi può raggiungere Ancelotti: l’obiettivo
I sei derby vinti dall’Inter sono un buon risultato e portano tutti il nome di Simone Inzaghi: il tecnico nerazzurro, infatti, ha portato la sua squadra ad un risultato formidabile. E ora è a caccia di un obiettivo personale, sempre in ottica Derby di Milano.
Una curiosa statistica, infatti, premia Inzaghi: l’attuale tecnico nerazzurro è dietro solo a Árpád Weisz come percentuale di numero di Derby vinti. Inzaghi ne ha vinti 7 su 11, con un 64% di vittorie, mentre il tecnico degli anni ’20-’30 ne ha vinti 8 su 12, con un percentuale pari a 67. Qualora l’inter vincesse il derby di domani, Inzaghi eguaglierebbe Weisz.
Non solo, in caso di vittoria Inzaghi raggiungerebbe Herrera al 2° posto degli allenatori con più successi nella storia del derby; l’obiettivo da raggiungere è il numero 10, attualmente in mano a Carlo Ancelotti.
Inzaghi ha tutte le carte in regola per provare a raggiungere questo obiettivo, che lo porterebbe anche ad una soddisfazione personale: in questi anni all’Inter, infatti, Inzaghi è migliorato su tutti i fronti, da quelli tecnico-tattici, a quelli comunicativi. E raggiungere un altro obiettivo da aggiungere nel suo curriculum gli permetterebbe di confermarsi uno dei migliori tecnici in Italia.