Simone Inzaghi ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn nel post partita contro il Milan.
L’Inter di Simone Inzaghi cade contro il Milan di Fonseca per 2-1 a seguito di una prestazione non all’altezza. Probabilmente questa frutto degli sforzi importanti lasciati in Champions League su un campo difficile come quello dell’Etihad di Manchester. Nonostante le occasioni avute, la squadra nerazzurra ha dovuto arrendersi al coraggio del Milan di Fonseca.
L’allenatore piacentino ha fiutato la situazione già nel corso del primo quarto d’ora poichè si è reso protagonista in un colloquio col proprio vice con cui si è confrontato data lo sconcertante atteggiamento mostrato dall’Inter già poco prima del gol iniziale di Pulisic. Una sconfitta importante che non avveniva dal settembre 2022 dopo ben 6 vittorie consecutive dell’Inter. Un Milan convincente che Inzaghi ha commentato così: “Milan temibile per lo scudetto? Assolutamente sì, il Milan è un’ottima squadra ed ha meritato la vittoria”.
Inzaghi amareggiato: “Non siamo stati squadra, la sconfitta brucia”
Simone Inzaghi ha analizzato la partita in maniera dettagliata ed ha spiegato i motivi per i quali la sua Inter non ha saputo metter in campo la miglior versione di sè stessa: “Oggi siamo stati poco squadra, cosa strana per noi. Abbiamo approcciato male sia il primo che il secondo tempo. Gli approcci sono determinanti per le gare ed oggi abbiamo fatto male. Motivo dell’approccio sbagliato? Devo rivedere la gara ma secondo non siamo stati lucidi. Sceglievamo male sia in fase di possesso che in non possesso: i due gol subiti sono l’emblema”.
L’allenatore dell’Inter ha anche espresso tutto il suo rammarico oltre a spiegare i motivi dei cambi a centrocampo: “Per primo io che sono l’allenatore sono amareggiato per il risultato perché è il derby. Stasera non abbiamo dato la sensazione di essere squadra come abbiamo fatto da tre anni a questa parte. Cambi a centrocampo? Barella aveva un problemino ma ho fatto i cambi per migliorare la prestazione della squadra. Abbiamo fatto male in quella zona di campo ma comunque con gli entrati non è cambiato quasi nulla.
Sui protagonisti in campo, invece, ha affermato: “Giocatori sottotono? Si sicuramente è stato un fattore. Eravamo un po’ vuoti di testa, la linea non è scivolata bene sul gol del 2-1. La sconfitta brucia tanto. Mi dispiace perché questi due giorni i ragazzi li ho visti concentrati ed abbiamo lavorato bene. Questa sconfitta brucia“.