Caos Mondiale per Club, ora è a rischio: cosa sta succedendo

Importanti novità arrivano in casa Inter sul Mondiale per Club in quanto è a rischio. Di seguito riportato tutto quello che sta succedendo.

Un ko doloroso quello per l’Inter dopo la partita persa con il Milan, ma la stagione è ancora tanto lunga e bisogna subito voltare pagina per concentrarsi sulle prossime partite. Per questo motivo, si lavora concentrati sul campo per preparare il prossimo match.

In programma, infatti, l’Inter ha l’Udinese sabato 28 settembre e successivamente la seconda giornata di Champions League contro la Stella Rossa, martedì primo ottobre alle ore 21.00. L’obiettivo per la squadra di Simone Inzaghi è quello di portare a casa i tre punti della vittoria.

Per i nerazzurri quest’anno sarà un anno pieno di partite. La rosa di Simone Inzaghi, infatti, sarà impegnata su 5 competizioni come Serie A, Coppa Italia, Champions, Supercoppa e il nuovo torneo dei Mondiali per Club. La società nerazzurra per questa stagione ha le idee chiare, infatti, vuole continuare a regalare ai tifosi la gioia della vittoria e creare un ciclo vincente che possa essere duraturo nel tempo, portando a casa vari trofei.

Mondiale per Club, grande confusione sulle copertura televisive

Il Mondiale per club della Fifa è un nuovo torneo a 32 squadre con 63 partite in 29 giorni, ovvero dal 15 giugno al 13 luglio 2025. Nelle ultime ore, però, sembra che tutto sia ancora in alto mare. Infatti, come riportato da Repubblica, alla domanda se si giocherà o meno, l’unica risposta attuale è che tutto dipende dall’Arabia Saudita. Di seguito riportate le ultime novità.

Mondiale per Club a rischio: le ultime novità
Mondiale per Club a rischio: le ultime novità (Lapresse)- spaziointer.it

Il torneo è in programma negli Stati Uniti e promette di distribuire premi record alle sue partecipanti: l’importo non negoziabile di 800 milioni.

La nuova Coppa del Mondo costerà due miliardi, ma fino ad oggi la raccolta latita. Ormai è arrivato il momento dove la Fifa non può più fare finta di nulla. Per questo motivo venerdì ha incontrato sessanta broadcaster europei, tra cui anche quelli italiani.

La proposta, però, non ha fatta breccia. La vendita di diritti di un torneo che dura un mese è, infatti, già difficile per sé. Inoltre, immaginiamoci se poi dalla vendita devi ricavare qualcosa come anche un miliardo di dollari su base globale.

Secondo sempre il quotidiano, la Fifa aveva provato ad aprire una trattativa con Apple per quella cifra, ma a luglio la discussione si è arenata. Arrivare a questa cifra dalla commercializzazione dei diritti televisivi sarà un’impresa sostanzialmente impossibile.

Per questo motivo, alcuni club già minacciano la possibilità di disertare il Mondiale per club nel caso in cui la Fifa non sarà in grado di garantire gli 800 milioni promessi. Una minaccia pericolosa per la Fifa che sta provando a cercare un partner diverso ed è così pronta ad aprire un tavolo con l’Arabia Saudita. Una vera e propria corsa contro il tempo dal momento che a dicembre è previsto il sorteggio del nuovo torneo.

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