Un ex bomber e stella nerazzurra ha rilasciato alcune dichiarazioni su Lautaro Martinez e il mister Simone Inzaghi.
La stagione dell’Inter è iniziata con un ritmo decisamente inferiore rispetto a quello forsennato mantenuto lo scorso anno, quando i nerazzurri sembravano non fermarsi mai, ingranando la quinta marcia per tutto il campionato. Quest’anno, invece, la squadra di Inzaghi ha già lasciato per strada ben 7 punti, mostrando segnali di cedimento. Dopo una striscia di sei vittorie consecutive, l’Inter è incappata in una battuta d’arresto pesante, subendo una sconfitta in una stracittadina contro il Milan, che ha avuto un impatto emotivo non indifferente.
C’è chi accusa i giocatori, e in particolar modo lo staff tecnico, di aver preso sottogamba il confronto con il Milan di Fonseca, una squadra in crisi e reduce da prestazioni deludenti. Inzaghi e i suoi uomini, forse con troppa sicurezza, hanno affrontato la partita con un approccio morbido e poco incisivo, lasciando che gli avversari, inizialmente timidi, prendessero coraggio e fiducia minuto dopo minuto.
Tra i più criticati nell’ambiente nerazzurro c’è sicuramente il capitano Lautaro Martinez, ancora a secco in questa stagione: sul capitano nerazzurro si è espressa una vecchia gloria interista.
Inter, nessun problema Lautaro: “Basta un gol”
Tra le note dolenti di questo inizio di stagione nerazzurro c’è sicuramente il capitano Lautaro: il Toro è tornato con le corna smussate dalle fatiche estive con la sua Argentina ed è apparso visibilmente appannato in questo inizio di stagione. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Alessandro Altobelli, storica bandiera nerazzurra, ha detto la sua sul 10 interista:
“Più che la forma, a Lautaro manca la scelta giusta sotto porta: dopo il primo gol la condizione crescerà all’improvviso”.
Per l’ex capitano interista, è tutta una questione di testa e di fiducia; Altobelli ha anche lanciato un messaggio chiaro a Simone Inzaghi: “Thuram è partito alla grande e con lui Lautaro si trova a occhi chiusi, giusto puntare su di loro” aggiungendo però che è importante anche far sentire dentro al progetto Taremi, richiamando l’attenzione del tecnico:
“Detto questo, in rosa c’è Taremi, che è un centravanti forte, completo e lavora di squadra. Forse è arrivato il momento di dargli più spazio”.
Altobelli si è espresso anche su Davide Frattesi:
“È un ragazzo coraggioso, non soffre la pressione, anzi, più le responsabilità aumentano più lui si esalta: lo abbiamo visto in Nazionale dove è un titolare e segna come un attaccante”.
Il popolo nerazzurro avrà il modo di testare la forma dei pupilli oggi pomeriggio, in cui è necessario sbloccarsi a livello di singolo ma anche, e soprattutto, di collettivo.