Inzaghi spiazza tutti: l’annuncio su Correa

L’Inter a Udine ha ritrovato i 3 punti, seppur soffrendo nel finale. Spazio anche per Joaquin Correa, preferito a Marko Arnautovic nella rotazioni in attacco. 

Una vittoria che rimette in scia l’Inter. Dopo la grossa batosta contro il Milan i nerazzurri tornano a vincere e a conquistar 3 punti in campionato.

Ora i nerazzurri possono concentrarsi sulla Champions League, competizione dove i Campioni d’Italia cercano la prima vittoria, dopo l’importante pareggio trovato all’esordio contro il Manchester City all’Etihad Stadium. Il prossimo avversario sarà la Stella Rossa, che sarà a San Siro martedì 1 ottobre alle ore 21.

Da ricordare che in Champions League non ci sarà sicuramente Nicolò Barella, che salterà anche la sfida di campionato contro il Torino, per poi tornare dopo la sosta contro la Roma.

Nel frattempo però è giusto analizzare la partita contro l’Udinese, con tutti i suoi pro ed i suoi contro. E con qualche sorpresa, soprattutto riguardo ai cambi scelti da Simone Inzaghi.

Inzaghi e il commento su Correa: avete letto?

Nel post gara di Udine Simone Inzaghi ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa. In particolare si è soffermato sull’ingresso di Joaquin Correa.

“Per un allenatore veder entrare un ragazzo all’82esimo con lo spirito di Correa è un grandissimo segnale ma tutti i subentranti sono entrati bene. I nostri tifosi oggi sono stati meravigliosi: non scendo mai in campo nel riscaldamento, sentivo i nostri tifosi dallo spogliatoio e ci hanno accompagnato dall’inizio alla fine, una vittoria di squadra“.

Nell’ultima sessione di mercato estivo Joaquin Correa è stato più volte vicino all’addio, Joaquin Correa è rimasto ad Appiano Gentile ed ora vuole insidiare Marko Arnautovic nelle gerarchie di Inzaghi nel ruolo di quarta punta.

E sembra che addirittura che sia vicino a farlo: sia contro il Monza che oggi contro l’Udinese, infatti, l’argentino è subentrato in campo, andando anche vicino alla rete nel finale della partita odierna.

Il sorpasso sull’austriaco sembra ormai vicinissimo, con l’argentino che può dare imprevedibilità all’attacco nerazzurro, qualità diverse rispetto agli altri centravanti presenti nella rosa nerazzurra.