Thiago Motta sbraita in conferenza stampa a seguito dell’espulsione rimediata da Conceicao nel match di oggi della Juventus
La Juventus manca un’importante occasione per avvicinarsi alla vetta della classifica, pareggiando 1-1 contro il Cagliari in una partita che ha lasciato spazio a molte polemiche. I bianconeri avrebbero potuto scavalcare l’Inter e portarsi a un solo punto dal Napoli capolista, ma il gol su rigore di Marin all’88esimo ha spezzato i sogni di vittoria.
Il match è stato equilibrato, ma la Juventus ha pagato caro gli errori sotto porta, con Dusan Vlahovic protagonista in negativo. L’attaccante serbo ha sprecato diverse occasioni per chiudere la partita, permettendo al Cagliari di restare in corsa fino alla fine. L’episodio decisivo è arrivato nei minuti finali, quando un contatto in area tra Piccoli e Douglas Luiz ha portato al rigore trasformato da Marin, gelando l’Allianz Stadium.
Il momento di maggiore tensione è stato però l’espulsione di Conceicao allo scadere. Il giocatore portoghese, già ammonito, ha ricevuto il secondo giallo per simulazione dopo aver reclamato un rigore.
Una decisione controversa che ha fatto infuriare Thiago Motta, il quale si è mostrato visibilmente contrariato in conferenza stampa: la rabbia del tecnico juventino è esplosa dopo aver visto la sua squadra mancare un’occasione d’oro e chiudere la partita in dieci uomini.
La Juventus esce dal match con un solo punto, mentre le polemiche continuano a montare in un finale di gara decisamente amaro.
Thiago Motta nella conferenza stampa al termine della partita ha parlato dell’espulsione di Conceicao dovuta ad una simulazione. Il tecnico ha affermato di non aver ancora rivisto le immagini che hanno portato alla decisione finale dell’arbitro, ma si è ritenuto favorevole ad evitare al meglio questi episodi, dato che se ne parla spesso alle riunioni con Rocchi. Queste le sue parole:
Da adesso si apre un precedente, se si fa una volta si fa sempre e non ogni tanto quando conviene. Guadagneremo tutti da questa cosa.
Il tecnico della Juventus non si è trattenuto dunque ed ora spera che alla prossima occasione ci sarà lo stesso provvedimento verso altri calciatori: “L’arbitro ha visto una simulazione che devo vedere anche io, ma ripeto che mi fido dell’arbitro“.
Le simulazioni da tempo sono un male e una condanna nel calcio, spesso vengono punite e altre no. Bisogna ripartire da questo episodio se si vuole ripulire ciò, come ha anche affermato Thiago Motta.
This post was last modified on 6 Ottobre 2024 - 20:45