Prestazione di assoluto livello per Kristjan Asllani con la maglia della sua Albania. Il nerazzurro è decisivo contro la Georgia.
La sosta per le Nazionali può rappresentare per molti giocatori un modo di mettersi in mostra su dei palcoscenici internazionali, soprattutto quando non riescono a farlo con le maglie dei loro club. Questo è il caso di Kristjan Asllani che da semplice rincalzo con l’Inter, diventa con in Nazionale uno dei leader tecnici.
Il centrocampista nerazzurro è senza dubbio uno degli uomini più importanti dell’Albania e in più di un’occasione ricorda a tutti perché l’Inter ha deciso di puntare su di lui nell’estate del 2023. Oggi il classe 2002 è sceso in campo con la maglia della sua Nazionale per il secondo impegno di Nations League, risultando più che decisivo.
Asllani conduce alla vittoria l’Albania: gol decisivo con la Georgia
Alle 18.00 l’Albania è scesa in campo contro la Georgia nella gara valida per la quarta giornata di campionato. Successo e tre punti preziosissimi le Aquile che hanno vinto per 1-0, con gol decisivo proprio di Asllani. L’ex Empoli ha deciso il match con una rasoiata di prima al limite dell’area all’alba del secondo tempo. Si tratta della terza rete per il nerazzurro con la maglia della Nazionale maggiore, sempre più dipendente dalle prestazioni dell’interista.
Nel post partita il centrocampista dell’Inter ha anche rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di TV Klan, non nascondendo tutta la sua gioia per il gol vittoria. Di seguito le sue parole:
Oggi eravamo più motivati fin dall’inizio. Sapevamo che saremmo venuti qui per prendere punti e così è stato. Quando entro in campo, entro per vincere. Oggi eravamo una squadra, abbiamo difeso bene e ci siamo riusciti. È stato molto difficile. Usciamo felici dal campo per la prestazione e per il risultato.
Queste le dichiarazioni da leader di Asllani che giorno dopo giorno sta diventando sempre di più uno dei leader della sua Albania. Ora ci si aspetta un salto di qualità anche con la maglia dell’Inter, dove troppe volte è sembrato quasi impaurito quando chiamato in causa.
La sensazione è che l’albanese abbia timore di rischiare la giocata, rallentando però così le manovre della squadra. Le sue qualità non sono di certo in discussione e il popolo nerazzurro spera di vedere quanto prima la definitiva consacrazione di uno dei giovani più promettenti dell’intero campionato.