Federico Dimarco sta mostrando tutte le sue qualità tra Inter e Italia, ma scatta l’allarme per il laterale: offerta indecente all’orizzonte
La pausa per le Nazionali sta volgendo al termine e, almeno stavolta, non si può affatto dire che le cose siano andate male per l’Italia. A prescindere dai risultati e da qualche errore di troppo, gli Azzurri stanno crescendo agli ordini di Luciano Spalletti e anche Federico Dimarco.
Proprio nella sosta per i club, il laterale dell’Inter ha mostrato il suo volto migliore: aperture straordinarie in grado di tagliare il campo, assist perfetti e giocate da stropicciarsi gli occhi hanno dimostrato ancora una volta il suo valore. E nessuno può restare indifferente alla sua crescita, che ora pare evidente.
Non è una sorpresa che Dimarco, grazie a un mancino fatato e a un’intelligenza tattica affinata negli ultimi anni, con tante partite di livello internazionale alle spalle, sia una certezza tanto per l’Inter quanto per l’Italia.
Le sue giocate saltano agli occhi e assicurano che, al momento, sia in top 10 tra i migliori laterali di fascia sinistra al mondo, come riportato da ‘Inter-News.it’. Se lo si confronta agli altri calciatori nella sua posizione, ci si rende conto che il divario non è così ampio.
Parliamo di calciatori come Theo Hernandez, Balde, Grimaldo, Davies, Zinchenko e forse anche Ruggeri e Maatsen. Di questi, in pochissimi (forse) possono essere considerati davvero superiori all’esterno dell’Inter. Ma ciò, se da un lato è una notizia positiva, dall’altra potrebbe rappresentare un pericolo per Inzaghi e i tifosi.
Diverse big dalle facoltà economiche importanti e con ben più soldi in cassa rispetto all’Inter sono ancora sprovviste di un esterno con queste caratteristiche. Per questo, potrebbero decidere di partire all’assalto di Dimarco, pur sapendo il legame che ha il calciatore con l’Inter – è un prodotto del settore giovanile e un grande tifoso nerazzurro.
Per queste ragioni, potrebbero presentare a Marotta e Ausilio un’offerta indecente, una di quelle che non si possono rifiutare, pur di portare a casa il calciatore.
A quel punto, la società dovrà valutare se vale la pena privarsi di un calciatore così identitario e che sta facendo la fortuna del club negli ultimi anni. Intanto, una cosa è certa: interessamenti e offerte non mancheranno, non in questo caso.
This post was last modified on 15 Ottobre 2024 - 19:32