Denzel Dumfries è al centro di un annuncio che ha colpito molti tifosi nelle ultime ore: è stato definito addirittura un incubo
Non è facile identificare il momento di Denzel Dumfries con la maglia dell’Inter. Il calciatore olandese ha perso ormai da alcuni mesi il posto da titolare in favore di Matteo Darmian e non convince del tutto agli ordini di Simone Inzaghi.
La stagione è ancora agli inizi e avrà sicuramente il tempo di riscattarsi, anche perché le rotazioni non mancheranno in un’annata ricca di impegni e di competizioni in cui farsi trovare pronti. Allo stesso tempo, nelle ultime ore, è arrivato un annuncio piuttosto sorprendente, soprattutto per i termini in cui è stato espresso, e che ha strappato un sorriso a molti.
Se con l’Inter il momento non è proprio il più positivo in assoluto per l’esterno, lo stesso non si può dire di quanto sta facendo con la maglia dell’Olanda. Il calciatore ex PSV ha impressionato anche nell’ultima sosta per le nazionali, in cui si è fatto trovare pronto in termini di gol e assist e si è confermato un riferimento essenziale per i compagni.
Lui stesso ha ammesso che attualmente si trova meglio con la maglia Orange rispetto all’Inter, ma ha anche confermato il forte legame che ha con i nerazzurri, che verrà presto sugellato da una nuova firma sul contratto.
Le contrattazioni tra il terzino destro e il club di Milano verranno messe nero su bianco con il rinnovo. L’attuale accordo è in scadenza a giugno 2025 e verrà prolungato almeno di un paio di stagioni, con uno stipendio da 4 milioni di euro a stagione più bonus – l’Inter potrà beneficiare anche del Decreto Crescita.
A parlare di Dumfries nelle ultime ore è stato Hans Kraay junior, ex calciatore e ora opinionista televisivo. Sfruttando il momento parecchio positivo del calciatore, ha iniziato a esaltarlo durante la trasmissione ‘De Oranjezondag’, dando peso soprattutto alla grinta che il calciatore dell’Inter mette in campo.
Ha detto addirittura che può essere un vero e proprio “incubo” per le ali sinistre che devono affrontarlo, e poi: “Perché ti stacca un orecchio a morsi, placca, ti passa addosso, e continua a farlo”. Insomma, in termini un po’ strani, ma ha reso l’idea.
This post was last modified on 16 Ottobre 2024 - 11:03