L’attaccante bosniaco Edin Dzeko è tornato a parlare del suo passato all’Inter e del suo addio ai nerazzurri.
In casa Inter ci si prepara alla partita di domani sera allo stadio “Olimpico” contro la Roma. I campioni d’Italia affronteranno gli uomini di Juric nel Sunday Night Match dell’ottava giornata di Serie A. I Nerazzurri arrivano da tre vittorie consecutive e l’obiettivo è quello di allungare la striscia di risultati positivi. I giallorossi invece, dopo una sconfitta in Europa League e un pareggio in campionato, vogliono conquistare i tre punti. L’anno scorso la sfida terminò sul risultato di 2-4 in favore della squadra di Inzaghi, che spera che i suoi uomini possano ripetersi.
Nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, è stato intervistato un doppio ex della partita: Edin Dzeko. L’attaccante classe 1986, arrivato in Italia nell’estate del 2015, ha totalizzato 260 presenze con la maglia della Roma e 101 con quella dell’Inter. Con le due squadre un totale di 150 gol e 69 assist in sette stagioni. In entrambi i club Dzeko è stato un giocatore importante, non solo per la sua partecipazione ai gol, ma anche per il contributo nella costruzione del gioco. Ora il giocatore bosniaco gioca in Turchia, ma nell’intervista è tornato a parlare di Inter e di Serie A.
Come accennato in precedenza, Edin Dzeko è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport. L’attuale attaccante del Fenerbahce ha espresso la sua opinione su quanto accaduto nell’estate del 2023, quando l’Inter lo lasciò partire a parametro zero: “A me è sembrata una decisione strana, perché un giocatore che è stato titolare in tutte le partite importanti, compresa la finale di Champions, potevi tenerlo a zero e avere quattro punte in rosa”. Dzeko ha poi aggiunto di pensare ancora alla finale persa contro il Manchester City, che ha lasciato nel giocatore un grande senso di amarezza.
Il bomber bosniaco ha poi commentato la scelta di Inzaghi, che in quell’occasione scelse Dzeko titolare invece di Lukaku: “Alla fine Lukaku sarà stato dispiaciuto di non partire titolare, è normale. Anche lui ha avuto 30 minuti a disposizione, è entrato sullo 0-0 e poi…“.
Dzeko ha poi speso buone parole nei confronti di Lautaro Martinez, dicendo che l’argentino merita di essere tra i candidati del pallone d’Oro. Infine l’attaccante ex Inter e Roma ha parlato del suo vecchio allenatore Inzaghi e del suo più grande pregio: “Sa coinvolgere tutti nel progetto, anche chi non è titolare. Tutti o quasi gli vogliono bene”.
Alla domanda sulla vincitrice del campionato Dzeko si è sbilanciato sull’Inter, dicendo che spera lo vincano i suoi ex compagni. Il cammino è ancora lungo, ma i nerazzurri proveranno ad accontentare il bosniaco e tutti i tifosi, a partire dalla sfida di domani contro la Roma.
This post was last modified on 19 Ottobre 2024 - 15:55