Arrivano importanti aggiornamenti da parte dell’Inter sul futuro di San Siro. Di seguito sono riportate le ultime novità
Per la terza giornata di Champions League, l’Inter sfiderà questa sera alle ore 21.00 la squadra svizzera degli Young Boys. L’obiettivo dei nerazzurri è quello di tornare a Milano con i tre punti vittoria importanti in ottica classifica, per poter entrare tra le prime otto migliori squadre della competizione.
Un risultato positivo, inoltre, aiuterebbe la squadra di Simone Inzaghi anche ad arrivare ben concentrati e consapevoli delle proprie qualità verso la prossima partita di serie A a San Siro contro la Juventus, reduce dalla sconfitta in Champions.
Nel frattempo, la società nerazzurra lavora anche fuori dal rettangolo verde per trovare una decisione sul futuro di San Siro. Infatti, Milan e Inter potrebbero abbandonare i rispettivi progetti di San Donato e Rozzano per costruire un nuovo San Siro.
San Siro è il palcoscenico delle vittorie e delle sconfitte delle squadre milanesi. Da un po’ di tempo, inoltre, è tema centrale di varie discussioni per quanto riguarda la decisione sul suo futuro. Nella giornata di ieri, le delegazioni delle due società si sono incontrate con il Sindaco di Milano Sala, il ministro dello Sport, quello della Cultura Giuli e la soprintendente alle Belle Arti Emanuela Carpani, con argomento all’ordine del giorno proprio sull’impianto milanese e l’area circostante. Questa mattina, Il Corriere della Sera ha fatto il punto della situazione con le ultime novità, di seguito sono riportati gli aggiornamenti.
Milan ed Inter dovrebbero e potrebbero presto far arrivare la manifestazione d’interesse per la realizzazione di un impianto condiviso, che prevederà l’acquisto dell’area di San Siro, lo sviluppo delle aree circostanti e la rifunzionalizzazione del Meazza.
Se questo progetto dovesse essere accettato, però, del vecchio San Siro potrebbe restare non molto. Infatti, la Soprintendenza aveva già dato l’ok per mantenere solo una parte del secondo anello, quello strettamente sottoposto a vincolo.
Manca ancora il parere dell’Agenzia delle entrate, che deve dire quanto costerà ai club acquistare dal Comune San Siro e zone circostanti, così come quello politico soprattutto per capire quanto reggerà questo progetto alle proteste che torneranno ad esserci dal momento che San Siro verrà abbattuto.
Nel frattempo, però, il Milan ha fatto sapere che tiene comunque in vita il progetto San Donato, con una preferenza che sembrerebbe essere ormai scontata.
In più, bisogna tenere in considerazione anche quali saranno i tempi. Tenendo tutto in considerazione, come per esempio Milano-Cortina, l’anno per la presentazione del progetto e successivamente l’ok definitivo che non dovrebbe arrivare prima della Primavera 2025, il nuovo stadio di San Siro potrebbe essere completato nel 2029-2030, sempre che nel frattempo non ci siano altri intoppi.
This post was last modified on 23 Ottobre 2024 - 18:07