Inter, conferenza Inzaghi: c’è preoccupazione per l’infortunio di Carlos Augusto

Al termine del match tra Young Boys e Inter, Inzaghi ha espresso tutte le sue preoccupazioni per l’infortunio di Carlos Augusto. 

Alla fine l’Inter ce l’ha fatta: dopo una partita sofferta, i nerazzurri sono riusciti ad ottenere la seconda vittoria consecutiva in Champions League, battendo lo Young Boys per 1 a 0 grazie ad un guizzo nel finale di Marcus Thuram, che ha messo a segno la palla dopo una bella azione targata Lautaro Martinez-Dimarco. Il gol nasce dunque dall’asse dei neo entrati, che hanno dato uno scossone al match.

Nella squadra nerazzurra c’è tanta felicità per la vittoria e i tre punti ottenuti, ma c’è altrettanta preoccupazione per le condizioni di Carlos Augusto, uscito al 55′ della sfida per un risentimento muscolare alla coscia sinistra. Le sue condizioni sono apparse da subito non buone, con l’esterno brasiliano costretto al cambio.

Inzaghi: “Tempi lunghi per Carlos”

Al termine del match contro la squadra svizzera, il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa e ha parlato in particolare dell’infortunio di Carlos Augusto, che si va ad aggiungere a quello degli infortunati Acerbi e Calhanoglu. Queste le sue parole:

Il campo in sintetico ha influito? È una cosa a cui non posso rispondere, sapevamo che c’era questo rischio. Purtroppo nelle accelerazioni e nelle frenate ha sentito questo problema, fa parte del calcio e ci toglie un giocatore importante per un po’ di tempo.

Infortunio Carlos Augusto
Carlos Augusto infortunio screen spaziointer.it

Carlos Augusto verrà sottoposto sicuramente a degli esami nella giornata di domani, ma dalle sue condizioni non sarà disponibile per la sfida contro la Juventus.

Poi Inzaghi ha proseguito parlando dei giocatori infortunati e dei rientri, in vista dei numerosi match in programma tra Serie A e Champions League:

È difficilissimo dirlo, cercheremo di monitorarli giorno per giorno come scritto nel comunicato. Asllani da domani ricomincerà, ha avuto una sollecitazione del collaterale e dovremo vedere anche come gestirà il dolore quando riprenderà a calciare.

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