Alla vigilia di Inter-Juventus, Thiago Motta, in versione “difensiva”, ha indicato i nerazzurri come favoriti per lo scudetto. Il tecnico ha anche ricordato il periodo a Milano da calciatore.
Cresce l’attesa per Inter–Juventus, match clou della nona giornata del campionato di Serie A. Le due squadre arrivano con umori leggermente opposti. I padroni di casa, malgrado le difficoltà, sono reduci da un buon momento di forma. Sul fronte opposto, la Vecchia Signora sono incappati nella prima sconfitta stagionale maturata in Champions League contro lo Stoccarda.
C’è chi definisce questo scontro tra rivali una nuova “sfida scudetto”, ma Thiago Motta non sembra essere d’accordo. Il tecnico bianconero, in conferenza stampa, ha acceso il big match come segue:
“La Juve deve giocare la sua partita, al massimo come sempre, portando il match dove conviene a noi e non a lui. L‘Inter è la squadra che ha vinto l’ultimo campionato, è la favorita assieme al Napoli. Siamo pronti a fare la partita che dobbiamo per metterla in difficoltà. La mia non è un’opinione, è un’oggettività che l’Inter sia la favorita assieme al Napoli vista la storia recente di entrambe le squadre.”
L’ex centrocampista dell’Inter, interpellato sul passato glorioso in nerazzurro, ha risposto come di seguito:
“Ho giocato nell’Inter, nel Barcellona e nel Psg. Ovunque mi sono sempre comportato nel modo giusto con tutte le persone, senza interessi personali. Forse per questo vengo sempre riaccolto bene da ex, ringrazio tutti quelli che mi hanno fatto sentire a mio agio.”
Nonostante i vari infortuni, da cui nessuno si è ripreso come affermato dallo stesso allenatore nel corso della conferenza, Thiago Motta ha rivelato come la Juventus arriva a questa gara:
“Non devo lavorare sulla testa dei ragazzi, perché stanno bene. In una grande squadra le esigenze sono alte, ma dopo una vittoria o una sconfitta si deve subito pensare alla prossima partita. Ci sarà un grande ambiente da vivere. La sconfitta con lo Stoccarda fa parte del passato, dobbiamo continuare con la nostra idea di calcio e affrontare al massimo l’Inter.”
Successivamente l’italo-brasiliano ha riconosciuto quelli che sono i punti di forza degli avversari, tra cui l’out di sinistra, che dovranno essere schermati dalla Signora:
“Giocano bene e creano pericoli soprattutto in contropiede. Sanno essere molto veloci in avanti dopo un recupero e di conseguenza dobbiamo essere attenti. Non c’è solo Dimarco, ma anche Bastoni e Mkhitaryan attaccano spesso da quella parte. Noi dovremo fare uno sforzo collettivo sia difensivo che offensivo. Dobbiamo affrontare bene le transizioni positive dell’Inter ed entrambe le fasi. Ma dopo questa partita, comunque vada, ne mancheranno ancora tante.”
Curiosità per come verrà accolto all’ingresso in campo Thiago Motta, per la prima volta a “San Siro” sulla panchina bianconera, dal pubblico interista. Dopo questo istante, però, tutto il focus sarà puntato sull’ennesima battaglia tra i poli opposti, il nerazzurro e il bianconero.
This post was last modified on 27 Ottobre 2024 - 09:44