Il derby d’Italia finisce con un pareggio pirotecnico: Zielinski ha svelato un particolare retroscena su Lautaro nel post gara.
Inter e Juventus si annullano. Il derby d’Italia si è chiuso con uno spumeggiante 4-4, regalando spettacolo e grandissime dosi di emozioni al pubblico di San Siro. A masticare amaro è proprio la formazione di Simone Inzaghi, fattasi rimontare dai bianconeri dopo aver maturato un vantaggio di 4-2. A salvare la squadra di Thiago Motta dal baratro della sconfitta, ci ha pensato un inarrestabile Kenan Yildiz, autore di una pregevole doppietta nella ripresa.
Dunque, dopo cinque successi di fila, l’Inter frena, collezionando il suo quarto pareggio stagionale, il terzo in campionato. Un pari che fa comodo in particolar modo al Napoli, adesso in testa alla classifica con un vantaggio di 4 punti dall’Inter. Il 4-4 non è andato affatto giù ai nerazzurri, la conferma è arrivata dalle parole nel post gara di Piotr Zielinski. Lo stesso ex Napoli, protagonista con una doppietta su rigore, ha anche svelato un particolare retroscena su Lautaro Martinez.
Che gesto di Lautaro: Zielinski svela il retroscena sui rigori
Piotr Zielinski mastica amaro nel post gara. Il centrocampista polacco ha analizzato la prestazione ai microfoni di Dazn, intervista nel corso della quale ha rivelato un retroscena alquanto singolare su Lautaro Martinez: “Anche oggi abbiamo provato i rigori in allenamento, Lauti è venuto vicino da me per chiedermi se volessi calciare e ho ovviamente risposto di si. Segnare il primo gol con questa maglia prestigiosa è stato davvero emozionante. Sul secondo me l’ha chiesto di nuovo e ho risposto nuovamente di sì. Se avesse voluto tirare lui, glielo avrei lasciato senza problemi.”
Piotr Zielinski ha analizzato la prestazione anche ai microfoni di Sky Sport: “C’è tanto rammarico per questo risultato perché la partita potevamo chiuderla facendo il quinto gol. La Juventus è stata molto brava a fare le azioni del terzo e quarto gol e alla fine abbiamo pareggiato la partita”.
Sui troppi gol subiti: “Si nota questa cosa, gli avversari escono con troppa facilità contro di noi. È una cosa che dobbiamo migliorare. L’Inter della passata stagione non dava tutta questa libertà alle avversarie”.
Sul cambio: “Stavo sentendo qualche piccolo affaticamento ai flessori, il campo non era in buone condizioni e questa cosa l’ho un po’ sofferta”.
Sulla posizione da regista: “Mi sono trovato bene, ma preferisco giocare più avanti, nella mia posizione preferita. Però c’è emergenza, quindi darò il massimo dove il mister mi dirà di giocare. Sono a sua disposizione”.