Dal 4-2 al 4-4, non può uscirne felice l’Inter, che aveva messo KO la Juventus e, come un pugile agli ultimi colpi, ha concesso ai bianconeri di riprendersi sul finale.
Inaspettato il “colpo di reni” da parte della Juventus, che è riuscita a rimontare lo svantaggio, ma adesso i due punti persi possono essere un peso per l’Inter, con Inzaghi che ha un problema.
Si fa luce sul problema in casa Inter, all’interno delle colonne de Il Corriere della Sera. Sotto la firma di Daniele Dellera, che ha così analizzato la questione nerazzurra, all’interno del suo editoriale.
“Ci sentiremmo infastiditi al posto di Inzaghi”, spiegando cos’è successo, nell’autocritica che dovrebbe porsi e nelle colpevolezze che dovrebbe sentirsi addosso, lo stesso tecnico campione d’Italia.
Non è stato proprio bellissimo per l’Inter, farsi rimontare così, considerando la partita che stava portando a casa lo stesso tecnico che, battendo il rivale per la corsa Scudetto – Thiago Motta dice che non è roba per la Juve, intanto la corsa non è a due e solo tra Inter e Napoli -, avrebbe dato un bel segnale al campionato.
E invece, il segnale dato, è stato di vulnerabilità. Certo, non finisce mica il mondo con questo pareggio, però i punti pesano in questo momento del campionato. Soprattutto se, durante questo turno infrasettimanale, dovesse il Napoli dare una nuova mazzata, battendo il Milan a San Siro. Lì, le cose, andrebbero a complicarsi, proprio a livello mentale. Perché, per ora, l’Inter sbaglia le mosse e la gestione, dovendo assumersi la colpa che non avrebbe ammesso, secondo quanto si legge nell’editoriale, lo stesso tecnico Simone Inzaghi.
Finisce sotto accusa, Simone Inzaghi, dopo Inter-Juve. Lo si legge nell’editoriale: “Nel dopo-partita il tecnico dell’Inter ha mostrato, in maniera sincera, tutta la sua rabbia. Non abbiamo avvertito un senso di colpa che potesse spiegare i cambi”, scrive Dellera. Poteva chiudere il match, Simone Inzaghi. E il tecnico, sul risultato di 4-2 e con l’atteggiamento in campo dei giocatori che hanno solo sfiorato i gol, senza chiuderla, hanno complicato le cose. Le mosse, anche dalla panchina, risultano infatti sbagliate.
Al centro delle critiche ci è finito anche Inzaghi, non solo i calciatori che hanno sprecato l’occasione contro la Juventus, con disattenzione anche difensiva, nel farsi rimontare sul risultato di 4-2. Perché, dalla panchina, sono entrati Bisseck e Frattesi. Ma ecco, non perché la colpa sia di Bisseck, ma “rompere” la difesa solo per un’ammonizione, può essere uno spunto di autocritica per non cadere in questo errore. Così come aver tolto Dimarco, poco prima del 4-4, quando già era stato dato un chiaro segnale sulla rete del 4-3, sempre di Yildiz.
This post was last modified on 28 Ottobre 2024 - 19:59