Inter, Lautaro da brividi: le sue parole entusiasmano i tifosi

Intervistato a margine della cerimonia del Pallone d’Oro 2024, Lautaro Martinez ha parlato della sua stagione e non solo: ecco le sue parole.

Nonostante un avvio di stagione un po’ sottotono, Lautaro Martinez resta un trascinatore imprescindibile dell’Inter. Il gol siglato nella gara di ieri contro l’Empoli è infatti solo il quarto del suo campionato, ma l’importanza nello scacchiere di Simone Inzaghi rimane incalcolabile.

Reduce da una stagione da assoluto protagonista, il capitano nerazzurro si è classificato al settimo posto nella classifica del Pallone d’Oro. Un traguardo che sottolinea la sua grande crescita ed il suo grande valore, con le sue prestazioni che lo hanno fatto entrare di diritto nella storia dell’Inter e della Nazionale Argentina. A parlare del momento che sta vivendo ci ha pensato proprio Lautaro Martinez al termine della cerimonia.

Inter, Lautaro sogna in grande: “Voglio vincere la Champions da capitano”

Lautaro Martinez ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Icon Magazine in occasione della cerimonia del Pallone d’Oro andata in scena lunedì al Théâtre du Châtelet di Parigi. Il primo toccato dal capitano dell’Inter è quello relativo all’investitura di Lionel Messi, che qualche settimana fa aveva affermato che il Pallone d’Oro l’avrebbe meritato lui l’attaccante nerazzurro più di chiunque altro:

Per me è un onore che il più grande giocatore di tutti tempi pensi questo. Sono molto felice per essere tra i canditati. Penso che sia il riconoscimento a una grande stagione con la mia Nazionale, avendo vinto la Coppa America, e con il club, avendo conquistato lo scudetto della seconda stella e la Supercoppa italiana con l’Inter. E anche dal punto di vista personale: sono stato il miglior marcatore di entrambe le competizioni, eletto MVP della serie A.

Inter, le parole di Lautaro Martinez
Inter, Lautaro sogna in grande: “Voglio vincere la Champions da capitano” (LaPresse) SpazioInter.it

Un’investitura che fa capire a tutti la crescita esponenziale di Lautaro dal suo arrivo in Italia nel 2018:

Sono maturato come uomo e come calciatore di pari passo. Sono arrivato in Italia che ero un ragazzo di vent’anni e in questi sei anni sono diventato padre e marito. Questo mi ha permesso di crescere anche come calciatore, arrivando ad essere con grande orgoglio capitano dell’Inter.

Il capitano nerazzurro ha poi parlato dei gol in carriera che maggiormente conserva nel cuore, citandone due dalla discreta importanza:

Ne sceglierei due: quello dell’ultima finale di Coppa America e quello nel derby contro il Milan nella semifinale di Champions, la scorsa stagione.

Nonostante una bacheca già ricchissima di trofei, il centravanti argentino non vuole porsi limiti, con l’ambizione di vincere sempre nuovi trofei e magari anche con la fascia di capitano al braccio:

Dico sempre che la bacheca dei trofei non è mai troppo piena e lo spazio per nuovi trofei si trova sempre con piacere. È vero che ho avuto la fortuna di vincere già tanto con la mia Nazionale e con il mio club, ma bisogna sempre puntare a vincere il prossimo trofeo. Sicuramente vincere la Champions e farlo da capitano sarebbe una bella ciliegina.

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