Ottime notizie dall’infermeria dei nerazzurri in vista dei prossimi impegni di campionato e Champions League.
È un lieto risveglio quello di oggi per Simone Inzaghi e per i tifosi dell’Inter. Dopo il pareggio contro la Juventus di domenica scorsa, che sapeva di beffa, la squadra ha reagito subito alla grande e si è aggiudicata i tre punti contro l’Empoli nella serata di ieri.
Una trasferta tutt’altro che semplice, se pensiamo che la squadra di D’Aversa, al Castellani, aveva subito appena un gol dall’inizio del campionato ad oggi, contro il Napoli su calcio di rigore. E invece l’Inter ne ha segnati addirittura tre. Prima una doppietta di Davide Frattesi che, ancora una volta, si dimostra l’uomo in più nella fase offensiva dei suoi e poi il gol del capitano Lautaro Martinez, che ritrova finalmente la rete dopo alcune partite a secco.
Certo l’Empoli era rimasto in dieci alla mezz’ora e questo ha sicuramente facilitato il compito degli avversari. Allo stesso tempo però la squadra si è poi dimostrata solida e sul pezzo e, una volta in vantaggio di un uomo, è stata praticamente sempre in controllo, alzando decisamente il ritmo nel secondo tempo e subendo pochissimo, se non addirittura nulla.
Come detto però non finiscono qui le buone notizie per i nerazzurri. Due recuperi fondamentali per Inzaghi, considerando che subito dopo la partita con i veneti ci sarà un impegno di Champions League tutt’altro che semplice: a San Siro, infatti, arriverà l’Arsenal di Mikel Arteta che tanto sta incantando in Inghilterra e in Europa.
Dall’infermeria di Appiano, secondo La Gazzetta dello Sport, oggi arrivano bollettini medici che fanno ben sperare per le prossime uscite: Francesco Acerbi e Hakan Calhanoglu sono sulla via del recupero e potrebbero essere convocati già per la prossima di campionato contro il Venezia.
Non solo però, perché post impegno europeo l’Inter è attesa dallo scontro diretto contro nientepopodimeno che la capolista Napoli. Una partita fondamentale per accorciare in classifica e per dimostrare a tutti, in primis a se stessa, che è ancora lei la squadra da battere in Italia.
Fondamentali dunque questi due recuperi: quello del difensore per poter far rifiatare Stefan De Vrij e quello del centrocampista turco per riprendere a manovrare al meglio in fase offensiva. Nessuno infatti riesce a dare i tempi di gioco alla squadra come fa lui.
This post was last modified on 31 Ottobre 2024 - 17:41