News Inter, Pavard tuona contro Deschamps: “È strano”

Il difensore dell’Inter Benjamin Pavard duro contro Deschamps, ha parlato in un’intervista del CT della Francia.

In casa Inter ci si appresta ad affrontare due sfide cruciali per il proseguo della stagione. Mercoledì sera alle ore 21:00 la partita di Champions League contro l’Arsenal. Domenica alle 20:45 il big match della dodicesima giornata di Serie A contro il Napoli. Si tratta dunque di due snodi cruciali per il cammino della Beneamata in queste competizioni.

Inzaghi potrà contare su una rosa ormai al completo (con il solo Carlos Augusto ai box), che gli consentirà in tal modo di avere più soluzioni per questi impegni. I tifosi si aspettano molto dalla squadra e vogliono vedere i propri beniamini vincere ancora, allungando così la striscia di otto risultati positivi consecutivi. Restando in tema tifosi, nei giorni scorsi, ha rilasciato un’intervista uno degli idoli del popolo nerazzurro: Benjamin Pavard.

Inter, Pavard duro: parla della mancata convocazione in nazionale

Lo scorso 1 novembre il difensore nerazzurro Benjamin Pavard ha rilasciato un’intervista al quotidiano GQ France. L’ex Bayern Monaco ha parlato anche di Francia, commentando la sua assenza nelle ultime due finestre per le partite delle nazionali: “È strano perché da novembre 2017 ero quasi ogni volta convocato nella squadra francese“. Poi il giocatore ha parlato anche del CT Didier Deschamps: “Rispetto sempre le scelte dell’allenatore, è lui il boss, ovviamente non mollo e continuo a lavorare affinché l’allenatore mi chiami di nuovo”.

Benjamin Pavard
Benjamin Pavard duro su Deschamps – LaPresse – spaziointer.it

Pavard ha poi rivelato la voglia di vincere ancora insieme a Deschamps e di essere un grande tifoso de Les Blues davanti alla televisione. Il 28 nerazzurro ha concluso ribadendo di voler continuare a giocare con la Francia, preferendo scendere in campo per la propria nazione piuttosto che riposare. In casa Inter intanto si continua a lavorare, ma di certo Inzaghi preferisce avere Pavard ad Appiano che vederlo in nazionale.

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