Vigilia di Champions League per l’Inter che domani affronterà l’Arsenal. Di seguito sono riportate le parole di Arteta, mister dei Gunners.
Dopo la vittoria contro il Venezia per uno a zero, l’Inter torna sul rettangolo verde a San Siro per la quarta giornata di Champions League. Domani, 6 novembre, alle ore 21.00, la squadra di Simone Inzaghi dovrà affrontare una delle più forti formazioni di Premier League, l’Arsenal e successivamente, domenica sera, affronteranno il Napoli di Antonio Conte, che attualmente è al primo posto.
I nerazzurri sono, però, totalmente concentrati sulla partita di domani. Non sarà una partita facile, ma l’Inter è consapevole delle sue qualità e vuole ottenere i tre punti della vittoria importanti per la classifica.
Attualmente, il Biscione è al settimo posto con sette punti avendo vinto contro Young Boys e Stella Rossa, mentre pareggiato contro il Manchester City. Anche l’Arsenal è a quota sette punti, ma posizionato al nono posto, dopo aver affrontato Shakhtar e Psg vincendo e pareggiando contro l’Atalanta.
Verso Inter-Arsenal, le parole di Arteta
Manca sempre meno alla tanto attesa notte di Champions League che andrà in scena domani alle ore 21.00 dove l’Inter ospiterà a San Siro l’Arsenal. Come da consueta abitudine, i Gunners sono appena arrivati a Milano e il mister Mikel Arteta ha risposto alle domande dei giornalisti, direttamente al Meazza, durante la conferenza stampa. Di seguito riportate le sue dichiarazioni.
Il tecnico dell’Arsenal in merito al centrocampista Odegaard afferma che si è allenato oggi per la prima volta. Il giocatore si sente bene e per la squadra è importante.
“Domani decideremo se impiegarlo. Rice si è infortunato contro il Newcastle, vedremo poi se tornerà a disposizione per il Chelsea”.
Sulla pressione della Champions League risponde che vogliono disputare questa partita contro l’Inter che due anni fa è arrivata in finale per poter dimostrare il loro potenziale.
“È il tipo di partite che vogliamo affrontare”
Sul minuto in silenzio per quello che è successo a Valencia, il mister afferma che è molto importante perché bisogna sensibilizzare su ciò che è successo. Le difficoltà andranno avanti per mesi, bisogna garantire supporto.
In riferimento a Kiwior, che ha disputato pochi minuti in Premier League, dichiara che ha tante qualità e bisogna metterle al servizio della squadra.
“Dovrà dimostrarlo per aiutarci a vincere delle partite”.
Andare a Milano senza Rice potrebbe essere un banco di prova, ma secondo l’allenatore hanno vissuto problemi di tutti i tipi in questi anni e ora sono in un momento fantastico.
“Giocheremo tante partite, ne vinceremo alcune e vedremo dove saremo in base alla capacità di reagire. Noi pensiamo di poter competere con chiunque, speriamo di dimostrarlo domani”.
Su una possibile analogia tra Guardiola e Inzaghi, Arteta sottolinea come hanno un’identità ben precisa e questa è la vera forza dell’Inter.
“Una squadra che ha idee molto chiare soprattutto in fase di possesso, per come occupa il campo sa rendere l’Inter imprevedibile. Abbiamo affrontato difficoltà così anche in Premier League, per cui speriamo di rendere all’altezza”.
Alla domanda che cosa rende Saka il capitano dell’Arsenal, il mister non ha dubbi:
“Il modo in cui lo guardano gli altri. I compagni vogliono vincere insieme a lui, ha un sorriso molto coraggioso e riesce a trasmettere energie positive. Conosce i valori della società.”