Dimarco ha parlato nella giornata di ieri a poche ore dall’inizio del match tra Inter e Arsenal: ecco le parole dell’esterno nerazzurro.
La Champions League è sempre di più la casa dell’Inter. Anche contro l’Arsenal, la squadra di Simone Inzaghi è parsa essere sempre a suo agio, portando a casa tre punti importantissimi nonostante la sofferenza patita per gran parte della gara. A decidere la gara il solito Hakan Calhanoglu, rientrato tra i titolari dopo l’infortunio e gelido dagli undici metri.
Nonostante la scelta del tecnico nerazzurro di far riposare alcuni titolarissimi, la squadra ha risposto ancora una volta presente, portando a casa il quarto clean sheet consecutivo in Champions League. Ad accomodarsi in panchina ad inizio gara è stato anche Federico Dimarco, protagonista assoluto di questa Inter. Il laterale nerazzurro, a poche ore dall’inizio della gara, ha rilasciato una bellissima intervista con il fratello Christian.
Inter, Dimarco giura amore ai nerazzurri: “Il mio sogno si è avverato”
Al termine del match tra Inter e Arsenal, Amazon Prime Video ha mandato in onda una bellissima intervista a Federico Dimarco, realizzato poco prima del fischio di inizio della gara. Alessia Tarquinio, giornalista di Prime, dopo aver organizzato l’intervista con l’esterno nerazzurro, si allontana per lo squillo del telefono. Il numero 32 si lamenta con le telecamere, ma ecco svelato il motivo: ad intervistarlo sarà il fratello Christian, terzino sinistro classe 2002, che dopo le giovanili dell’Inter è ripartito dall’Alcione in Serie C.
Tutto parte da una scatola contenente alcuni ricordi del calciatore nerazzurro, tra cui la maglia indossata nel giorno del suo esordio in prima squadra:
La prima maglia dell’esordio in Serie A è davvero piccola: avevo 17 anni quando ho esordito, posso dire che sono cresciuto sotto ogni aspetto, sia nel carattere che come persona.
I due fratelli, che per un breve periodo si sono allenati anche insieme, hanno poi parlato delle emozioni vissute insieme in nerazzurro:
Quando è nato Christian avevo cinque anni, dopo due ho iniziato a giocare nell’Inter e ci sono tuttora. Abbiamo fatto una bella trafila, ci siamo divertiti e ho realizzato ogni mio sogno: giocare nell’Inter, giocare partite importanti in Italia e in Europa, vincere uno scudetto. Vedremo cosa succederà d’ora in poi
Considerato uno dei mancini migliori al mondo, Dimarco ha infine voluto allontanare tutti i paragoni fatti in questi anni:
Io il più forte mancino d’Europa? Non l’ho mai pensato, non mi piacciono i paragoni, ogni giocatore è diverso dagli altri.