Domenica sera il mondo Inter affronterà una sfida che vedrà opposti il presente e il passato della storia nerazzurra. Ecco i dettagli.
Domenica sera andrà in scena la sfida di San Siro tra Inter e Napoli con i nerazzurri chiamati ad una sfida molto importante e che potrebbe valere il sorpasso in classifica. Da un lato parliamo di una sfida importante ma è anche una gara che incuriosisce molti, c’è il presente e il passato della storia nerazzurra, i due allenatori che hanno vinto gli ultimi due scudetti sulla panchina dell’Inter.
Antonio Conte e Simone Inzaghi sono molto diversi, hanno uno stile di gioco differente e sicuramente richieste differenti. Conte chiese all’Inter mercati faraonici per riportare la squadra in alto ed alla fine c’è riuscito, vincendo uno scudetto e perdendo una finale di Europa League. Inzaghi è differente, è un tecnico che si adatta alle esigenze del club e negli anni ha accettato illustri cessioni, provando a rigenerare giocatori che in altre squadre invece hanno fatto molto bene.
Chi conosce molto bene Inzaghi e Conte è l’ex calciatore nerazzurro Aleksandar Kolarov, da ieri nuovo allenatore della Serbia Under 21. Kolarov ha giocato in squadra con Inzaghi mentre è stato allenato da Conte ed ha provato cosi a valutare le differenze tra i due. Interessanti dichiarazioni da parte di Kolarov che ha chiarito le differenze tra loro due.
Inter, Simone Inzaghi o Conte: chi è meglio?
Kolarov ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport ed ha sottolineato la crescita di Inzaghi negli ultimi anni, il primo anno ha avuto delle difficoltà ma dopo è cresciuto pian piano e ha saputo sfruttare al meglio il materiale a disposizione. Aleksandar ha chiarito: “Simone Inzaghi è malato di calcio, molto intelligente e nelle ultime stagioni è cresciuto tantissimo. I calciatori poi sono di primissimo livello e oggi l’Inter ha una grande consapevolezza”.
Per Kolarov è stato però Conte fondamentale nel dare quello che mancava all’Inter: “Antonio ha rivoltato l’Inter come un calzino, è lui quello che ha cambiato mentalità ed ha alzato l’asticella. L’Inter – da piazzata – è tornata con lui vincente. Nel ricostruire nessuno è come lui, maniacale nella cura dei particolari e bravissimo nel colpire i punti deboli degli avversari. E’ diretto e leale, sai sempre quello che pensa di te”.
Insomma Inzaghi è stato importante ma per Kolarov è Conte l’uomo che ha cambiato in maniera decisiva l’Inter e ha dato un apporto fondamentale per il club nerazzurro.