L’Atalanta vince ancora e convince. Gasperini a fine match parla anche di Inter-Napoli di questa sera; le sue parole.
Mai come in questo campionato le sorti finali della Serie A sono del tutto ignote. La classifica dalla capolista alla settima posizione è cortissima: solo sei punti di distanza e il campionato è apertissimo per molte squadre. Adesso è l’Atalanta davanti a tutte, con una partita in più, aspettando il match al Meazza di questa sera. Solo tre sconfitte per la Dea fino ad ora contro Inter, Torino e Como e la classifica adesso sorride a Gasp che sta raccogliendo i frutti di ciò che da anni sta portando avanti in Italia.
Oggi è arrivata la quinta vittoria consecutiva contro l’Udinese per 2-1 e il messaggio a Napoli, Inter e Juventus è chiarissimo: la Dea vuole giocarsela per davvero. Difatti a fine partita Gasperini, ai microfoni di DAZN, afferma che guarderà Inter-Napoli ma senza ossessionarsi troppo alla classifica. Dunque l’Atalanta cerca di mantenere i piedi per terra e non lasciarsi trasportare, ma ad ora la sua corsa la trasporta per forza di cose ad una delle contendenti allo Scudetto finale.
Gasperini pronto a gustarsi Inter-Napoli: le sue parole
L’Atalanta ora si trova a pari punti col Napoli, che ha una partita in meno, ed è chiaro che la Dea speri in un risultato non troppo largo, magari in un pareggio, per rimanere in contatto con la prima posizione senza allontanarsi troppo.
A fine partita ai microfoni di DAZN, dopo la vittoria sull’Udinese per 2-1, Gasperini ha risposto alla consueta domanda sulle rivali e in questo caso su Inter e Napoli e il match di questa sera. Il tecnico però vuole tenere lontani gli occhi dalla sua squadra e ha così affermato:
Dove guarderò Inter-Napoli? A casa con qualche mio amico. La classifica resta quella, non abbiamo ossessioni di classifica. Mi auguro di vedere una bella partita, perché sono due squadre forti. Sono le prime due del nostro campionato, sarà una partita da gustarsi tutta.
Così Gasperini vuole ancora tenersi lontano dalle voci sulla lotta Scudetto, non vuole lasciarsi trascinare. Gurderà dunque il big match di questa sera e chissà per chi farà il tifo l’allenatore che all’Inter ci è stato nel 2011, anche se per molto poco. Alle ore 20:45 quindi si alzerà il sipario su San Siro per il grande match tanto atteso.