C’è stato un momento di rottura ben preciso tra l’Inter e il calciatore e questa mattina è stato svelato, nel retroscena prima di Inter-Napoli.
Si gioca a San Siro quella che è la sfida Scudetto ed è beffardo il destino, perché il penultimo Scudetto e quello “inaspettato”, ma costruito con un progetto, vide proprio protagonisti due tra gli elementi più importanti di quello che fu l’anno pandemico, con il popolo interista ai piedi di Lukaku e Conte.
Lukaku e Conte oggi protagonisti al Napoli, nell’intento di “scippare” dal petto quello che è il tricolore che i nerazzurri vogliono difendere con le unghie e con i denti e che già nella sfida di San Siro, vedrà una fetta dello stesso Scudetto giocarsi nello scontro diretto tra Inter-Napoli. Un Inter-Napoli che, appunto, poteva essere diverso. Secondo il retroscena, c’è stato un “no, grazie” all’Inter, in passato e che viene spiegato, nel dettaglio, da uno dei principali quotidiani italiani.
Un momento di rottura, dove ci si è guardati in faccia e stretti la mano – virtualmente si intende – per poi prendere strade e percorsi diversi. In questa Inter di Simone Inzaghi, probabilmente, ci sarebbe stato eccome spazio per lui.
Ha scelto il Napoli, ha scelto strade diverse e lo ha fatto per un motivo ben preciso. Di lui si racconta che è un ragazzo per bene, oltre allo straordinario calciatore che dimostra di essere ora che ha compiuto il grande salto, giocando per una pretendente al titolo. Chiaro è che poi, proprio in virtù della scelta fatta nel corso dell’ultima estate, stasera a San Siro dovrà difendere le sue idee, la sua scelta, la decisione di sposare la causa Napoli e non quella nerazzurra.
Il motivo del “no”, che ha portato alla rottura dei rapporti di mercato con Inter, ma anche con la Juventus, è legato alla parola già data al Napoli e ad Antonio Conte. Il calciatore del Napoli non se l’è sentita proprio di cambiare idea. Alessandro Buongiorno disse “no” all’Inter, lo scorso luglio, per aver già dato la sua disponibilità al Napoli.
Secondo quanto svela Il Corriere dello Sport, Alessandro Buongiorno aveva avuto dei contatti con l’Inter, ma soltanto dopo la chiacchierata con Antonio Conte. Nelle intenzioni dei nerazzurri c’era quella di beffare appunto il Napoli e l’ex Conte, sull’operazione Buongiorno. Per il difensore c’era la possibilità di giocare titolare nella difesa di Simone Inzaghi, con affianco Bastoni e Pavard. Ha preferito il Napoli, pur senza coppe, scegliendo il progetto partenopeo. E stasera, sottolinea la stessa fonte che svela il retroscena di luglio, Buongiorno dovrà far valere le sue idee per aver rifiutato la Champions e l’Inter di Simone Inzaghi.
Quelle che seguono, sono le probabili formazioni di Inter-Napoli, con Buongiorno al centro della difesa, ma davanti a sé con qualche soluzione diversa che sarà valutata fino alla fine. Il ballottaggio in regia tra Gilmour e Lobotka è aperto, con lo scozzese in vantaggio.
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. Allenatore: Simone Inzaghi.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Gilmour, McTominay; Politano, Lukaku, Kvaratskhelia. Allenatore: Antonio Conte.
This post was last modified on 10 Novembre 2024 - 20:35