Daniel Maldini piace a tanti, forse tutti. Il figlio di Paolo e nipote di Cesare ha attirato l’interesse di molti club, tra cui anche l’Inter.
L’edizione in edicola questa mattina de La Gazzetta dello Sport afferma che la crescita enorme del figlio di Paolo e nipote di Cesare non è passata ovviamente inosservata a diversi club che proveranno a strapparlo al Monza nelle prossime sessioni di mercato.
Le convocazioni continue in Nazionale firmate Luciano Spalletti stanno aiutando la crescita di questo ragazzo, che a Monza ha trovato stabilità e continuità.
L’intuizione dell’a.d. Adriano Galliani è da premiare: a gennaio scorso il prestito semestrale dal Milan sembrava un azzardo, figuriamoci poi l’acquisizione a titolo definitivo dell’estate successiva. Ma il condor è il condor, e difficilmente sbaglia sul mercato.
Maldini-Inter, tutto possibile: i dettagli
Dell’interesse dell’Inter si è letto molto nell’ultimo mesi, ma i campioni d’Italia non sono certo gli unici a seguire l’evoluzione di Daniel. Sul talento c’è anche l’interesse di Atalanta, Milan, Juve e Fiorentina. Ma vederlo in nerazzurro sarebbe sicuramente bizzarro e interessante, visto la dinastia a tinte rossonere da cui proviene.
Strapparlo a Galliani a gennaio sarà compito difficilissimo, dato che è considerato da Nesta uno dei cardini della squadra. Diverso il discorso in vista dell’estate. In particolare, l’Inter sta monitorando con attenzione l’evoluzione del trequartista: il profilo piace e sarebbe curioso, in futuro, veder comparire il cognome Maldini sulla maglia dell’Inter.
Il Monza lo ha acquistato in pratica a zero euro dal Milan a cui però ha lasciato il 50% della futura rivendita. Una fetta piuttosto notevole. Nel contratto i brianzoli hanno inserito anche due clausole rescissorie: una da 12 milioni destinata ai club italiani e una da 15 per i club esteri.
Da sottolineare che entrambe non siano valide per la finestra invernale di mercato, solo per quella estiva e, precisamente, solo per il mese di luglio.
Se dal 1° al 31 luglio 2025 arrivasse un’offerta che pareggi la clausola, la palla a quel punto passerà al giocatore che si riserverà la facoltà di accettare o meno il trasferimento. Un’occasione di mercato ghiotta per tutti.