Dopo i primi sei mesi di gestione, Oaktree ha già lasciato l’impronta: il dato può far sorridere i tifosi nerazzurri.
Dal possibile ridimensionamento ai fatti. A sei mesi dal suo ingresso in nerazzurro, Oaktree ha fatto capire che l’Inter rappresenta una vera e propria priorità. I primi passi mossi nel capoluogo milanese sono stati importanti, con la volontà di continuare a crescere e di guardare anche al futuro.
Oltre al progetto seconda squadra, con la proprietà americana che starebbe mettendo a punto tutte le componenti di un progetto che potrebbe vedere l’Inter Under 23 al via del prossimo campionato di Serie C, un altro dato non lascia dubbi. Sono infatti già 183 i milioni di euro spesi dal fondo californiano per i rinnovi di contratto, segno della volontà di continuare ad essere grandi.
Inter, dalle stelle della squadra ad Inzaghi: sono già 183 i milioni spesi da Oaktree per i rinnovi
Oaktree vuole portare sempre più in alto l’Inter. Come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport, la proprietà americana ha già investito ben 183 milioni di euro per quanto riguarda i rinnovi di contratto. In questi primi sei mesi di gestione sono stati sei i prolungamenti portati a termine dalla nuova proprietà, a partire da quello di Simone Inzaghi fino ad arrivare a quello di Yann Bisseck. Il centrale tedesco ha infatti prolungato fino al 2029 il suo rapporto con i Campioni d’Italia e tutto verrà ufficializzato già nelle prossime ore.
In attesa del rinnovo di contratto anche di Denzel Dumfries, , in precedenza il fondo californiano aveva già blindato anche altri big nerazzurri: da Nicolò Barella a Lautaro Martinez passando da Kristjan Asllani. Ora all’appello mancano solamente alcuni over 35, ma non ci sono più scadenze impellenti a stretto giro. Un fatto da non tralasciare, come sottolineato sempre dalla Gazzetta, è che il club nerazzurro abbia portato a termine le trattative alle proprie condizioni, facendo uno sforzo economico non indifferente ma non superando quanto prefissatosi.
Il rinnovo di Bisseck, inoltre, rappresenta l’esempio dell’idea che Oaktree vuole portare avanti nel corso dei prossimi anni: calciatore acquistato per pochi milioni e già arrivato ad una valutazione parecchio elevata, con ottimi risultati in campo e con uno stipendio (che passerà dai 750 mila euro a stagione attuali a 1.5 milioni più bonus annui) parecchio sostenibile. L’Inter si aspetta la stessa crescita anche da Josep Martinez e Tomas Palacios, arrivati nel corso dell’estate e pronti a ritagliarsi un ruolo sempre più centrale con il passare del tempo.